Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, è intervenuto ai microfoni di “Marte Sport Live” su Radio Marte, rilasciando alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da Tutto Napoli: Un Natale che meglio non si può. Sedicesimi di finale conquistati e secondo posto in campionato: “Anche quando eravamo in C abbiamo trascorso anni straripanti d’emozione e soddisfazione. Ricordate la promozione in A? L’Intertoto? Tutti, alla loro maniera, sono stati determinanti per la nostra crescita. I nuovi acquisti si stanno inserendo alla grande in questo ‘corpus unicus’ che è il Napoli. Nel ranking siamo passati dal 300° al 65° posto mondiale. Di strada ne abbiamo fatta, ma non rinnego nulla. Passato, presente e futuro devono confondersi nell’unico colore che amiamo, l’azzurro. Devo dare i voti? 10 ai tifosi, un 8 pieno a Mazzarri e un 10 anche alla squadra per la serietà e la coscienza che i ragazzi hanno dimostrato. Quello che ci fa forti è proprio questo. L’umiltà ci contraddistinguerà sempre. Da buona compagna non ci lascia mai”.
Cavani ed il suo gol allo scadere: “Avrebbe potuto dare palla a Dumitru che era libero, ma ha voluto andare a segno da solo e regalare la vittoria ai tifosi”.
Il 3 si apre il mercato: “Il giorno 3 depositeremo il primo contratto. Si tratta di un’acquisizione prospettica. Il calciatore farà sicuramente molto parlare di sé. Sostituirà Cribari al prossimo campionato. Questo non significa che darò via necessariamente il brasiliano. Il giocatore è un professionista serio, ma dovevo a tutti i costi rinforza il reparto. Per Britos ci siamo un po’ raffreddati. Ne abbiamo 10 sotto la lente. Stiamo lavorando per prendere altri due innesti, uno a centrocampo e l’altro in attacco. Arriveranno nel mese di giugno. Comprare campioni per vincere subito non serve. Andiamoci cauti. Questo è il Napoli, non il giocattolo dei media. Non voglio sfasciare nulla. Io che sono un combattente ho il compito di difendere la squadra. L’organico non avrà mai e dico mai più battute d’arresto”.
Alla ripresa, il club andrà incontro ad un gennaio di fuoco: “Un mese al cardiopalma. Il sostegno dei tifosi sarà fondamentale. I ragazzi avvertono chiara la loro spinta”.
Napoli leader in Italia e in Europa, ma la città è in maglia nera: “Ho lanciato un messaggio agli industriali dicendo che laddove non arriverà la politica dobbiamo arrivare noi che rappresentiamo la creatività operosa ed i lavoratori stessi. Come? Creando un network e conguagliando quei duecento, trecento milioni di euro. Magari sostituendo il comune. Ci siamo stufati di essere additati per quello che non siamo. Non tutto il mondo conosce i veri valori del popolo partenopeo. E’ ora che le cose cambino”.
Il presidente conclude così: “Auguri tifosi azzurri, auguri a voi e alle vostre famiglie. Insieme andremo lontano, vedrete“.
[Nadia Napolitano – Fonte: www.tuttonapoli.net]