L’applauso dell’”Atleti Azzurri d’Italia” al suo ingresso in campo non ha bisogno di ulteriori commenti. Del resto, Delio Rossi è uno dei pochi allenatori ad aver lasciato un buon ricordo in ogni piazza in cui ha allenato. Genova compresa, che ne apprezza sia il carattere schietto e genuino, sia le qualità tecniche di un mister affermato. Il punto conquistato in casa della Dea è giusto, secondo l’allenatore della Sampdoria, che in sala stampa nel dopo partita spiega:
“L’Atalanta nel primo tempo ci ha sorpreso con una difesa a tre mascherata. Abbiamo sofferto, ma nel secondo tempo è venuta fuori la squadra. Superare i momenti di sofferenza fa parte del nostro dna, così nella ripresa abbiamo scalato meglio e siamo stati più pericolosi dell’Atalanta, creando due belle occasioni che non siamo riusciti a concretizzare”.
Dopo settimane di pausa forzata, un passo avanti dunque per la Sampdoria, dopo la batosta patita a Cagliari. “Se avessimo giocato come in Sardegna, oggi avremmo perso – taglia corto Rossi ai microfoni di Primocanale -. Oggi le due squadre hanno cercato di superarsi a vicenda, ma nessuna delle due c’è riuscita. Una partita di fair play? Onestamente non mi è sembrato: ci sono stati molti cartellini gialli e uno rosso…”.
[Stefano Orengo – Fonte: www.sampdorianews.net]
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