Seconda conferenza stampa per mister Delneri in quel di Villa Rostan. Il tecnico rossoblù è apparso deciso e convinto delle sue scelte, con le sue parole ha voluto caricare tutto l’ambiente e la squadra. E’ partito parlando degli avversari che si ritroverà davanti domani sera:« La Fiorentina è una squadra che sa giocare molto bene a calcio. Ha un allenatore molto valido come Vincenzo, che già quando giocava si intravedeva un futuro allenatore. Sta mettendo in pratica tutto quello che ha imparato durante la sua carriera». Concludendo l’argomento avversari ha dato una chiave di letture della gara:«Per stare dietro alla Fiorentina bisogna correre». Rebus formazione del Grifone:« In difesa ci siamo a tutti a centrocampo pure, abbiamo qualche carenza sulle fasce, ma se sacrificandoci riusciremo a venirne fuori». I dubbi maggiori sono per l’attacco e Delneri si è preso ancora qualche ora per decidere:« Immobile giocherà sicuramente e molto probabilmente anche Jorquera, ma bisognerà vedere altre soluzione, sulle quali mi prendo ancora quale ora per decidere. Si può buttare durante il match anche qualche giovane come Piscitella».
Il periodo di astinenza da gol per Immobile continua, ma il Mister ha solo belle parole per lui:« E’ un ragazzo che ha bisogno di giocare, come ogni giovane. E’ il primo anno di serie A e qualche difficoltà la può trovare, come el Sharaawy l’anno scorso. Se sbaglia tanti gol è perché corre tantissimo durante tutta la partita e poi fa parte della crescita. Con Borriello forma una coppia straordinaria, credo che abbia tutte le carte in regola per far bene». Per il centrocampo si è paventata anche una soluzione Jorquera esterno, ma il tecnico friulano l’ha subito bocciata:« Non ha il passo per fare questo tipo di ruolo». Nei momenti difficili del vecchio balordo i tifosi del Grifone sono sempre stati vicino alla squadra , aiutandola ad uscirne:« Io credo che se il pubblico domani sera ci aiuterà a combattere per noi sarà tutto più semplice. Che emozione proverò? Fortissima. Io ho sempre rispettato ogni tifoseria, per di più quella genoana e credo che anche loro mi rispettino. Grazie a loro riusciremo ad uscire da questo momento poco fortunato e si ci mettiamo corsa e impegno ci staranno ancor più vicini. Poi si sa Marassi è sempre stato un campo difficile proprio per il calore dei loro tifosi».
Il neo timoniere rossoblù chiude indicando la via della rinascita:« Purtroppo è un momento poco felice per quanto riguarda gli infortuni ma sono sicuro, che quando avremo la rosa al completo ci sarà una base molto valida con cui lavorarre, ora dobbiamo essere a prendere il massimo ogni partita, mettendo in campo tutto quello che si ha. Ci sono questi mesi nell’arco di una stagioni, ma sono convinto che verranno momenti più sereni»
[Alessandro Casu – Fonte: www.pianetagenoa1893.net]