Mimmo Di Carlo si presenta in conferenza stampa con una gran voglia di ritornare al successo, a quei 3 punti che mancano in campionato dall’esordio contro la Lazio. Al Ferraris arriverà una Fiorentina assolutamente bisognosa di punti per tirarsi fuori dalle zone basse della graduatoria. Il tecnico blucerchiato ha fatto il punto sull’infermeria, sulla sosta, sugli impegni dei nazionali e sulla sfida contro i viola, come riportato dal sito ufficiale blucerchiato:
“Siamo pronti e belli carichi. La sosta ha fatto meglio a tutti. Gli ultimi 25 giorni erano stati particolarmente ricchi di impegni e noi ne siamo usciti con una o due prestazioni non all’altezza. A Bologna invece le cose sono andate meglio ed è mancato soltanto il gol che ci avrebbe dato una dimensione più reale della nostra classifica. Gli alibi però non mi piacciono e neppure le parole: dobbiamo fare sul serio sul campo. Queste due settimane ci hanno fatto molto bene per ripartire verso un ciclo impegnativo ma meno intenso dello scorso.
I nazionali stanno benissimo, sono tornati tutti carichi per una partita importante come quella contro i viola. Sta bene anche tutto il gruppo, che in questi giorni ha potuto lavorare al meglio. Le sensazioni sono positive: io guardo il capitano che è sempre il primo in assoluto e poi guardo tutti gli altri. Guardo lo spirito, la voglia, la determinazione e il voler fare la prestazione. Queste componenti ci sono e danno fiducia a questa squadra che ha valori importanti e che, col sostegno del nostro pubblico, vuole tornare alla vittoria.
Mi aspetto una partita più brillante, come quella di Bologna, ma con più continuità. La Fiorentina ha giocatori di grande valore, una formazione abituata ad alti livelli, tecnici e di classifica. Noi però guardiamo a noi stessi. Bisogna andar forte, dobbiamo essere bravi a fare la partita come l’abbiamo preparata, a leggerla. Serve più aggressività, c’è bisogno di tutto per arrivare ai tre punti. Serve più determinazione di loro in tutte le situazioni di gioco, mettendo attenzione alle loro ripartenze perché negli spazi e in velocità possono far male.
Il modulo è il 4-4-2, che sia a rombo o con gli esterni resta un 4-4-2.. Le condizioni dei ragazzi? Gastaldello è un guerriero e dovrebbe recuperare in tempo per domenica. Dessena è tornato in gruppo ieri, Poli ha giocato in Under 21 mentre Tissone ha avuto qualche problema intestinale ma ora è a posto. In mezzo ho finalmente l’imbarazzo della scelta e adesso possiamo giocare anche in linea. Pazzini non segna? A Bologna l’ho visto molto meglio nella partecipazione alla manovra, ha tenuto palla e anche in Nazionale, per quel poco che ha giocato, l’avevo visto in palla. Il Pazzo è carico, abbiamo stima e fiducia in lui. Lo conosciamo bene: quando comincia a fare gol non si ferma più…”.
[Diego Anelli – Fonte: www.sampdorianews.net]