Terza vittoria stagionale al “Via del Mare” per il Lecce che batte 2-1 in rimonta il Brescia di Mister Iachini. De Canio deve rinunciare all’ ultimo a Corvia e presenta Ofere al centro dell’ attacco. Ai lati del tridente Piatti a destra e Di Michele a sinistra, nella zona nevralgica Vives al posto di Grossmuller. Difesa confermata. Le rondinelle scendono nel Salento rinunciando al fantasista Diamanti appiedato dal giudice sportivo, e affidandosi alla coppia gol Caracciolo – Eder.
PRIMO TEMPO: Partono forte gli ospiti: gran numero di Konè che si beve Rispoli (giornata sfortunata la sua) e lascia partire un fendente che si stampa sulla traversa, riprende Caracciolo a botta sicura, ma sulla sua inzuccata Rosati è prodigioso nello smanacciare la sfera fuori dalla porta. Pochi minuti dopo però l’ airone non sbaglia; clamoroso liscio di Ferrario e il Bresciano infila Rosati in uscita per il vantaggio ospite. Il Lecce soffre e gli ospiti ne approfittano: Eder anziché servire Caracciolo tutto solo, è egoista nel calciare in porta costringendo Rosati al secondo intervento decisivo. La reazione del Lecce è confusa e si concretizza nel tiro da fuori di Olivera e nell’ assolo di Di Michele che viene anticipato all’ ultimo da un difensore.
SECONDO TEMPO: Mister De Canio cambia, fuori Rispoli e dentro Gianni Munari con successivo arretramento di Vives sulla corsia di destra: sarà una mossa decisiva. Il Lecce sembra trasformato: primo acuto di Ofere (fino a quel momento nullo) che centra il palo alla destra di Sereni. Passano pochi minuti e Di Michele imperversa sulla sinistra, serve un pallone in mezzo a Giacomazzi che appoggia per Ofere che gonfia la rete con un fendente di destro per il pareggio. La pressione del Lecce non conosce sosta: minuto 60, Mesbah recupera un pallone in zona d’ attacco, penetra in area e viene atterrato da Martinez (rigore, onestamente, molto dubbio). Dal dischetto, però Di Michele è sfortunato a centrare la traversa, sulla successiva ribattuta Ofere spara alto. Ma il folletto romano ci mette solo un minuto a farsi perdonare: cross dalla destra di Vives e Di Michele è perfetto nell’ impattare il pallone per il definitivo vantaggio leccese.
De Canio esaurisce i cambi per via degli infortuni dei centrali Fabiano e Ferrario e nel finale si soffre: ancora Rosati è decisivo su un colpo di testa da distanza ravvicinata, sulla ribattuta è Giuliatto a salvare i 3 punti anticipando la botta a colpo sicuro di Caracciolo. Dopo 4 minuti di recupero il signor Peruzzo decreta la fine delle ostilità e il Via del Mare esplode. Terza vittoria su quattro tra le mura amiche. Undici punti in classifica che consentono di affrontare i successivi match con un pizzico di tranquillità in più. Ottima la reazione nel secondo tempo dopo una prima frazione altamente deludente. Bisogna eliminare questi errori singoli che, in serie A, vengono puntualmente puniti mentre è da sottolineare ancora una volta l’ importanza di un giocatore come Di Michele, insieme a Rosati, migliore in campo. L’ ex palermitano è uno dei pochi in grado di inventare la giocata decisiva, di saltare l’ uomo e creare superiorità numerica. Ora trasferta a Roma, senza paura e con tanta tanta fame di punti; Quota 40 è ancora lontana!
[Paolo Cisternino – Fonte: www.leccegiallorossa.net]