Le parole dell’ex attaccante dell’Udinese nel corso di un’intervista rilasciata all’edizione odierna del Corriere dello Sport.
LA SPEZIA – Antonio Di Natale, ex attaccante dell’Udinese, ha rilasciato un’intervista al Corriere dello Sport. Queste le sue parole: “A Udine stavo bene io e la mia famiglia. Se avessi accettato la Juventus è chiaro che la mia vita sarebbe cambiata, ma ti domando: in meglio o in peggio? Ecco, magari invece di 209 gol ne avrei potuti segnare 300 ma la felicità non la consideri? Giocare felici è il primo concetto che cerco di trasmettere ai miei ragazzi”.
Su Totti ha aggiunto: “Ho letto che quando accompagna il figlio a Trigoria resta fuori ad aspettarlo in macchina. E’ uno scandalo, è una colossale vergogna. Totti ha fatto la storia della Roma, Totti è la Roma e dentro il centro tecnico dovrebbe essere costruita addirittura la sua statua”. Sul calcio di oggi Di Natale indica Mertens e Insigne come suoi “simili”: “Di sicuro Mertens, ha addirittura le mie stesse movenze. Mi assomiglia in tutto, anche per come sa arrivare in area di rigore. Poi, Insigne. Anche Lorenzo ha qualcosa di mio”.