Discreto Bologna, sconfitta a Milano ma è salvezza.

Il Bologna perde la sua quinta partita consecutiva ma lo fa in maniera del tutto diversa rispetto le precedenti quattro.

Il Milan passa in vantaggio con uno svarione difensivo dei rossoblu, Flamini si beve tutta la difesa felsinea agevolato da un rimpallo e batte un incolpevole Viviano che comunque aveva parato il primo tiro del francese. Il Bologna da quel momento soffre un pò ma i padroni di casa non si rendono mai realmente pericolosi abbassando il ritmo partita. Nella ripresa entra in campo un’altra squadra, i rossoblu credono più in loro stessi e tornano ad assomigliare al Bologna che fu: due volte vicinissimi alla rete del pari, prima con Gimenez e poi con Britos, sempre di testa, entrambe le occasioni fuori di un soffio.

Al 37° fallo duro di Ambrosini su Gimenez che De Marco non fischia e immediatamente dopo l’arbitro espelle invece Della Rocca con un rosso diretto e penalizza i rossoblu che nella ripresa non ce la faceva più, riportando la partita a favore dei rossoneri proprio nel momento di maggior difficoltà degli uomini di Allegri. Finisce uno a zero, il Milan si appropria dello scudetto ma il Bologna oggi è virtualmente salvo grazie ai risultati provenienti dagli altri campi: la Sampdoria non riesce ad andare oltre un 3 a 3 casalingo con il Brescia, il Cesena perde in casa dall’Inter e il Lecce esce sconfitto (due battute d’arresto consecutive) da Verona e con lo scontro diretto a sfavore. E’ salvezza, nonostante cinque sconfitte consecutive.

[Redazione Zero Cinquantuno – Fonte: www.zerocinquantuno.it]