Italia-Argentina vive di luce propria, un clasico che risale alla notte dei tempi, coronato quest’anno dalla benedizione di Papa Francesco. Definirla una prova generale in vista della Supercoppa Italiana sarebbe alquanto riduttivo. A pensarci bene, però, saranno tanti i laziali e gli juventini che stasera scenderanno in campo all’Olimpico. Almeno quattro i bianconeri (Buffon, Chiellini, Pirlo, Marchisio, più Bonucci in panchina), due i biancocelesti: con Federico Marchetti vice Buffon, quelli quasi certi di una maglia da titolare sono Antonio Candreva e Lucas Biglia. Uno da una parte, uno dall’altra. Il ‘vecchio’ e il nuovo, come titola la Gazzetta dello Sport. La frecca romana ha rapito l’affetto dell’Olimpico laziale a suon di gol, sgroppate sulla fascia ed esultanze sprizzanti passione. Ora è pronto a conquistare lo stesso stadio, ma con la maglia della Nazionale.
Il regista argentino è al centro invece di una curiosa coincidenza: stasera sarà il suo esordio all’Olimpico e lo farà con la maglia biancoceleste. O meglio, albiceleste, dato che di Argentina e non di Lazio si tratta. Ma poco cambia, anche lui da adolescente sarà rimasto colpito dalla maglia a bande verticali, con cui connazionali del calibro di Veron, Almeyda, Simeone incantavano l’Europa. Il biancoceleste è la casa comune di Antonio e Lucas, compagni di squadra, avversari per una notte.
[Stefano Fiori – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]