Pronto il documento della FIGC che sarà trasmesso al Governo e al CONI, lo rivela la Gazzetta dello Sport.
ROMA – Il documento della FIGC “Salva calcio” è pronto e, tra poche ore sarà trasmesso al Governo e al CONI. Lo rivela la Gazzetta dello Sport La lista è stata definita attraverso alcuni punti fondamentali e che richiedono la massima attenzione da parte degli organi competenti:
- Riconoscimento dello stato di crisi
- Sospensione del canone per l’affitto degli impianti
- Estensione della cassa integrazione anche ai calciatori di B e C con uno stipendio massimo di 50 mila euro annui
- Un fondo “salva calcio” inizialmente alimentato dalla FIGC per aiutare le società in difficoltà.
Le richieste sono spalmate in tre fasi:
- Attuale discussione per la traduzione in legge del decreto “Cura Italia”, il nuovo decreto “economico” di aprile
- Intervento nel “semplifica Italia”, il momento in cui, è l’augurio di tutti, ci si concentrerà sulla ripartenza del Paese.
- La filosofia del documento è quella già annunciata: niente aiuti economici, ma la costruzione di percorsi che possano favorire un nuovo inizio.