GENOVA – Vigilia tribolata per il Genoa che domenica affronta l’Inter, in uno scontro tra squadre deluse da questo campionato. A tenere banco in casa rossoblu è senza dubbio i problemi in classifica che nelle ultime hanno visto i liguri essere risucchiati nella corsa per non retrocedere.
Sono solo 5 i punti di vantaggio sulla terzultima, attualmente il Crotone che però è in gran forma, quando mancano 4 giornate alla fine di questo campionato. La sconfitta della settimana scorsa per 2-1 contro il Chievo ha fatto piombare tutto l’ambiente nel baratro; l’incubo della retrocessione è lì, ad un passo, ma i rossoblu hanno l’occasione di rifarsi proprio domenica davanti al loro pubblico.
Le lacrime di Juric
Le lacrime dell’allenatore croato nella conferenza post gara contro il Chievo ha scaldato i cuori dei tifosi non solo del Genoa. Hanno avuto l’effetto anche di infiammare di nuovo i tifosi, che hanno visto in questo gesto l’attaccamento alla maglia che chiedono da tempo. Dal canto suo Juric ha promesso battaglia in questo finale di stagione e proverà a trasmettere la sua carica emotiva ai propri giocatori. Sotto l’aspetto tattico difficilmente vedremo delle novità nella formazione gialloblu. L’allenatore croato continuerà ad affidarsi ai giocatori che ritiene più adatti a giocare queste restanti partite.
Con l’idea di giocarsi tutte le sue carte a disposizione puntando sulle proprie convinzioni, in modo da non avere rimpianti qualsiasi cosa accada a fine campionato. L’unico indisponibile della partita in casa Genoa sarà l’ex Laxalt, uno dei migliori della stagione, e prezzo pregiato del prossimo mercato, insieme al bomber Simeone.
Indisponibile anche Izzo per la squalifica legata al calcioscommesse. Quest’ultimo, bloccatosi nel girone di ritorno, proverà a sbloccarsi e a portare punti salvezza ai suoi, magari proprio contro la squadra che l’anno prossimo potrebbe essere allenata da suo padre, il Cholo Diego Simeone. Appuntamento per domenica alle ore 15 presso lo stadio Luigi Ferraris.