Domenico Celi, l’arbitro di Roma-Atalanta, appartiene alla sezione di Bari, città in cui è nato il 18 gennaio 1973.
E’ fischietto di A dal dicembre 2006 e da allora ha diretto la Roma solo in due occasioni: la prima fu nel 2007/2008, precisamente il 27 aprile, quando all’Olimpico la squadra di Luciano Spalletti vinse contro il Torino 4-1, con reti di Pizarro su rigore, Vucinic e doppietta di Mancini. Per i granata segnò Ventola. Ma in quella stessa gara si verificò un episodio particolare: Celi mostrò due volte il giallo a Hernan Dellafiore, difensore torinese, senza però espellerlo come avrebbe dovuto per regolamento. Invece a Juan il rosso venne mostrato, al 75°. Successivamente, a partita archiviata, Celi ammise l’errore tecnico, ma il match non venne ripetuto, evenienza che tra l’altro si verifica assai raramente.
Il secondo match della Roma diretto dall’arbitro pugliese risale allo scorso campionato, ed è un ricordo bruttissimo: la squadra di Claudio Ranieri va a Cagliari e subisce un’imbarcata storica. I sardi bucano 5 volte la porta difesa da Julio Sergio; prima ci pensa il solito Daniele Conti, poi Matri su rigore e il terzo è di Acquafresca. Il 4-1 è la doppietta personale di Matri, poi ci pensa Lazzari a chiudere i giochi. Il temporaneo e inutile pari era stato firmato da De Rossi, di testa. In occasione del rigore del 2-0, Nicolas Burdisso viene espulso da Celi per un tremendo intervento su Conti, che causa al centrocampista romano uno stop di 6 mesi e numerosi punti sulla gamba, colpita dal difensore argentino.
[Valerio Valeri – Fonte: www.forzaroma.info]