L’Udinese vuole dimenticare l’opaca prestazione al ”Via del Mare” di Lecce per rifarsi immediatamente nell’atteso match con la Roma.
“Si è trattato di un passo indietro per tutti e non solo del reparto difensivo – puntualizza il difensore Maurizio Domizzi nella conferenza stampa odierna -. Abbiamo offerto una prestazione negativa e non siamo usciti sconfitti per colpa di un episodio. Abbiamo pagato a caro prezzo il primo gol subito ad inizio ripresa. Ce ne siamo fatti presto una ragione perché siamo nel momento topico del campionato e, da qui alla fine, vogliamo raccogliere i punti necessari per raggiungere un traguardo straordinario”.
La Roma è reduce dalla sconfitta interna con la Juventus e, per rientrare nella corsa all’Europa dei big, ha un solo risultato utile a disposizione: “Si tratta di una partita che vale doppio, soprattutto sotto l’aspetto psicologico. In caso di successo taglieremmo fuori una diretta concorrente alla corsa Champions, ma mancano sette gare e dobbiamo raccogliere un determinato numero di punti indifferentemente dall’avversario. Non dimentichiamo che la Roma, nonostante le grandi difficoltà incontrate in stagione, è una grande squadra. Per vincere servirà una prestazione corale importante. Vucinic? Il montenegrino è tra i più temibili, ma l’intero reparto avanzato giallorosso dispone di molta qualità”.
E’ancora il dubbio la presenza di Alexis Sanchez per il posticipo di sabato sera: “Senza il “Nino” perdiamo inevitabilmente qualcosa perché spesso il cileno si è dimostrato decisivo. Il Milan senza Pato e il Napoli senza Cavani sarebbero due squadre diverse”.
Oggi seduta di allenamento sul terreno del “Bruseschi” prima della rifinitura in programma domani pomeriggio alle 15,30. “Il bello viene adesso. Bisogna affrontare le gare che rimangono con forza e coraggio per fare i punti necessari. Siamo consapevoli dell’importanza della posta in palio. La nostra voglia ‘da principianti’ potrà fare la differenza”.
Sicuramente i friulani dovranno fare a meno dell’apporto del centrocampista svizzero Gokhan Inler, appiedato per un giornata dal giudice sportivo: “Potremmo anche adottare sistemi di gioco diversi, la scelta spetta al mister. Durante tutto l’arco dell’anno abbiamo fatto allenamenti specifici utilizzando moduli diversi”.
Calcolatrice alla mano anche un pareggio non sarebbe da buttare via contro i capitolini: “Un punto non sarebbe male perché ci permetterebbe di mantenere la Roma a distanza. Inoltre ritengo che nessuna squadra riesca a vincere tutte le gare che rimangono”.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]