Maurizio Domizzi è sempre più uno dei perni della difesa bianconera di Francesco Guidolin e, anche lui, ha parlato in diretta quest’oggi a Sky Sport 24 evidenziando i punti salienti della stagione friulana.
“Credo sia esagerato descriverci come una sorpresa – ha spiegato il centrale -. In fondo sono due mesi che stiamo facendo ottimi risultati. Non ci possiamo nascondere dietro questa parola (sorpresa ndR): siamo lì, in alto, e faremo di tutto per provare a rimanerci fino all’ultima di campionato. Riflettori su di noi? E’ vero che non ne siamo abituati, ma fa parte del gioco. E poi credo che sia giusto goderci questo momento e che questi complimenti facciano piacere a noi, alla Società, ma soprattutto a tutto l’ambiente friulano. Non penso che avranno alcuna influenza, però, sulle future prestazioni di una squadra che sa bene come ogni domenica la attenda un’autentica battaglia”.
Domizzi, quindi, ha parlato anche di Alexis Sanchez uno che, ormai, ha davvero gli occhi di tutto il mondo puntati addosso. “Il Niño non ha bisogno di consigli – ha detto -. È un ragazzo a posto, oltre che un talento cristallino, e che ha tanta voglia di arrivare il più in alto possibile. In allenamento fa le stesse identiche cose che poi ripropone in partita con una piccola differenza: noi non lo picchiamo come fanno gli avversari. Ma è incredibile anche sotto questo punto di vista perché prende un sacco di botte, ma non si lamenta mai, si rialza e torna a giocare come e meglio di prima”.
Sta diventando un bomber, Alexis Sanchez, in un ruolo, quello di cannoniere vero, che non sarà mai di Maurizio Domizzi che, però, in questo campionato si è tolto la soddisfazione di andare a bersaglio già in due occasioni. “E’ chiaro che per un difensore fa piacere – ha concluso -. Ma quello che mi piace sottolineare di più è che, finalmente, si parla anche di una difesa, la nostra, che difficilmente subisce gol”.
[Sito Ufficiale Udinese Calcio – Fonte: www.udinese.it]