PARMA – “É stata una bella partita. Dispiace perchè era legittimo ad un certo punto aspettarsi un risultato pieno, ma il pari é frutto di grande punizione avversaria, una giocata straordinaria. Forse all’inizio siamo partiti con tensione eccessiva e abbiamo sbagliato qualche pallone di troppo poi pero’ abbiamo ingranato bene, siamo cresciuti e abbiamo tenuto testa a una delle migliori squadre del campionato”. Sul 2-2 Mirante poteva fare di più? “Sulla punizione diamo atto a chi ha fatto una giocata strepitosa – spiega il nostro allenatore -. Dare responsabilità a Mirante in questo caso sarebbe un insulto al calcio. Non posso rimproverare nulla ai miei ragazzi, davvero, hanno fatto una buonissima partita. Sono felice per loro e anche per Daniele Galloppa che proprio stasera e’ diventato papa’ di Giacomo.
Duello Neto e Amauri, poteva starci il 3-1: “Netto ha fatto grandi prodezze, parate meravigliose. Ci sono gli attaccanti e i portieri. Con Amauri abbiamo avuto il match ball, ma oggi conta che abbiamo giocato alla pari con una delle migliori forze del campionato, una Fiorentina che stasera é venuta a giocare a Parma schierando quattro difensori di ruolo. Significa che un po’ di soggezione la mettiamo ed é una cosa che i ragazzi si sono guadagnati con merito. Stasera abbiamo giocato esprimendo il nostro calcio, senza fare una partita d’attesa e sfornando una prestazione ancora di livello, sotto tutti gli aspetti, da quelli del gioco a quelli del carattere e della determinazione, contro un avversario fortissimo che ha fatto vedere la propria caratura anche in inferiorità numerica. É questa la chiave di lettura che dobbiamo dare a questa partita”.
Come vede il 13esimo risultato utile consecutivo, nuovo record nel record: “É motivo d’orgoglio, non é una cosa semplice mettere in fila una serie cosi. Saremmo stati più felici se fosse arrivata la vittoria, ma va bene cosi per quel che si e’ visto in campo. Questa striscia non ci fa impressione, ci piace godere il nostro momento. Cogliamo il frutto del lavoro che i ragazzi fanno ogni settimana. Pensiamo gara dopo gara, senza pensare troppo avanti ma a cogliere il massimo da ogni partita e vogliamo assolutamente continuare cosi. Non dobbiamo per niente mollare di un millimetro. Domenica andiamo ad affrontare il Sassuolo e sara’ una battaglia”.
Cassano e Amauri insieme, segnano e giocano con grande intesa, sovvertendo anche qualche scetticismo: “Io so cosa mi danno i ragazzi in allenamento. Qualche scettico ci sara’ sempre. Le risposte che mi stanno dando i giocatori sono sempre più che positive. Per cui vado avanti cosi. É un Cassano sempre più da Nazionale? “É sempre più da Parma – risponde mister Donadoni – gli piace stare qui, lavorare con questo gruppo e ha trovato una grande serenità. Il suo bottino in termini di gol e giocate parla da solo, poi c’e’ chi deciderà”.
[Sito Ufficiale Fc Parma – Fonte: www.fcparma.com]
