Un Parma troppo brutto per essere vero quello visto al Tardini contro l’Udinese e mister Donadoni fa subito capire che è il caso per tutti, lui incluso, di assumersi le proprie responsabilità. “É semplice – spiega l’allenatore crociato – . Non abbiamo fatto la partita. É come se ci fossimo presentati ad un’altra manifestazione e non a una gara di calcio… Una giornata iniziata male e finita peggio. Sicuramente è la peggior partita da quando sono a Parma e non ci sono attenuanti, fin dall’inizio non c’eravamo e la nostra interpretazione non è stata all’altezza. Ci siamo fatti praticamente due gol da soli in modo assurdo. Oggi il Parma ha fatto tutto quello che non era da fare e non c’e’ stata voglia di lottare. Loro hanno qualità e gamba ma non sono stati particolarmente aggressivi, noi al contrario invece eravamo sempre in ritardo. Quindi ci hanno fatto male come è logico che sia quando si concede cosi tanto e si ha questo tipo di atteggiamento. Non abbiamo alibi. Il problema è che presto c’e’ un’altra gara e da quella di oggi dobbiamo trarre insegnamento. Non e’ una questione fisica e’ sotto l’aspetto mentale che non siamo stati all’altezza. Dobbiamo recitare il mea culpa – conclude mister Donadoni- a partire dal sottoscritto”.
[Sito Ufficiale Fc Parma – Fonte: www.fcparma.com]