Daniele Ragatzu è l’enfant prodige delle giovanili del Cagliari. La promessa, il giocatore su cui puntare, il futuro. Da quando si è affacciato alla prima squadra, ormai tre anni fa, di lui si è detto sempre un gran bene, tanto da destare addirittura interesse oltremanica, precisamente tra i talent scout del Chelsea. Sembrava che Daniele, da vero predestinato, potesse evitare la proverbiale gavetta, ma la stagione passata, che doveva essere quella della sua “prima” consacrazione è stata per certi versi deludente. Ecco perché il Cagliari ha deciso che la maturazione del ragazzo dovrà avvenire lontano da Cagliari e diverse società si sono già fatte avanti. Su tutte il Padova, la prima ad aver richiesto il giocatore, ma negli ultimi giorni è stato il Gubbio a farsi sotto.
TuttoCagliari.net ha contattato in esclusiva Stefano Giammarioli, diesse della squadra umbra, neopromossa in serie B, che ha confermato le ultime indiscrezioni: “La trattativa è iniziata da un paio di giorni, stiamo aspettando quello che dicono Ragatzu e il suo procuratore. Con il Cagliari abbiamo parlato, ma ancora ci dobbiamo vedere ufficialmente. Spero vivamente che Ragatzu accetti la nostra offerta, perché secondo me questa è la piazza ideale per far crescere un ragazzo di quel livello.” E se gli accordi presi con il Foggia su Sau e Burrai fossero andati diversamente oggi il Gubbio sarebbe potuto diventare una minisuccursale rossoblu: “Confermo, eravamo molto interessati anche a Sau e Burrai, ma dal momento che sono rimasti a Foggia la trattativa non è nemmeno iniziata. Devo confessare che ci piacciono molti ragazzi del Cagliari e del resto Marroccu sa come lavoriamo con i giovani per cui penso che da parte loro c’è sempre interesse nel mandarli a giocare da noi”.
[Matteo Sechi – Fonte: www.tuttocagliari.net]
