L’appuntamento, straordinario volano di crescita per l’industria del settore, ha registrato un + 35% della dimensione totale; firmati accordi per milioni di dollari nei tre giorni della fiera
DUBAI – Dubai Active Industry, Dubai Active e Dubai Muscle Show, la più grande manifestazione di fitness del Medio Oriente, conclusasi nei giorni scorsi al Dubai World Trade Center e organizzata da HBG Events, società di IEG – Italian Exhibition Group, in collaborazione con il Dubai Sports Council, ha mostrato tutta la sua potenza di fuoco internazionale, accompagnando la ripresa del business di settore negli Emirati Arabi Uniti.
L’appuntamento ha registrato un + 84% degli espositori, la presenza di 25.000 visitatori in tre giorni e un aumento dimensionale complessivo del 35%.
“Si stima – dice l’AD di IEG, Corrado Peraboni – che il valore dell’industria del fitness degli Emirati Arabi Uniti possa raggiungere oltre 600 milioni di dollari entro il 2025. Un dato che motiva le nostre scelte di campo in ambito internazionale che in quell’area ci vedono presidiare il business del settore attraverso la nostra HBG Events. Società che con i suoi tre prodotti ha dimostrato il suo ruolo attivo in questa rapida crescita e sviluppo del settore”.
E proprio quest’anno al Dubai Active Industry ha debuttato un padiglione dedicato alle aziende b2b con marchi leader mondiali come Technogym, Life Fitness, Matrix, Panatta e AKI Fitness e marchi di innovatori della tecnologia del fitness come Lacertosus e Booty Builder.
Aggiunge Francesco Santa, AD di HBG Events: “La risposta all’evento di quest’anno è stata formidabile. Per il settore di riferimento il Dubai Active ha rappresentato un’opportunità di business straordinaria come ci è stato testimoniato dai nostri stessi clienti che hanno riscontrato un raddoppio delle vendite rispetto allo show del 2019. Un ottimo auspicio per il futuro della manifestazione per la quale stiamo già pianificando azioni innovative”.
“Abbiamo ricevuto esclusivamente feedback positivi dai nostri espositori – aggiunge Nick Blair, Wellness Global Exhibition Director Italian Exhibition Group – e nel corso della tre giorni sono stati siglati accordi fino a 5 milioni di dollari con un focus su grandi progetti d’espansione industriale. La manifestazione ha rappresentato un vero e proprio epicentro per business, networking e novità, con operatori da tutto il mondo e 590 business matching tra aziende e buyer”.
Quest’anno, Dubai Active Industry, Dubai Muscle Show e Dubai Active, su uno spazio espositivo di 20.000 metri quadrati, hanno ospitato 125 relatori da ogni parte del mondo, 250 espositori di brand leader mondiali nel campo della nutrizione sportiva, fitness e bodybuilding da 25 paesi, accolto oltre 600 atleti e influencer da tutto il pianeta. Durante la tre giorni, un programma ricco di eventi: incontri istituzionali ed economici, imperdibili seminari di business, conferenze motivazionali ed educative, competizioni di fama mondiale, un costante back-to-back di emozionanti lezioni di fitness di gruppo.
Tra le novità del 2021 anche la Start-up Zone per fornire alle nuove realtà opportunità d’incontro con investitori e la partecipazione al Draper-Aladdin Start-up Challenge che mette in palio per le start-up del fitness, salute e benessere fino a 500mila dollari da utilizzare in investimenti.
Al Dubai Active hanno preso parte inoltre 200 delegati del C-level Summit provenienti da palestre, hotel, rivenditori di articoli sportivi, operatori benessere, investitori istituzionali e altre aziende di fitness e benessere.
Il Global Fitness Network di Italian Exhibition Group si sposta ora in Messico per MACS Mexico Active & Sport dal 25 al 27 novembre prossimi (Poliform Leon, Guanajuato https://hfmexico.mx/macs/en/) e poi nel 2022 torna in Italia per il RIMINIWELLNESS (quartiere fieristico di Rimini, 2-5 giugno www.riminiwellness.com).