GENOVA – La trasferta di Roma non è costata cara alla Sampdoria solo in termini di risultato e con la conseguente perdita di imbattibilità e primato in questo inizio di campionato. La squadra blucerchiata si è vista infliggere una doppia sanzione nelle persone di Ricky Alvarez e del presidente Massimo Ferrero.
Sono state rese note poco fa, infatti, le decisioni del giudice sportivo Gerardo Mastrandrea, il quale non è stato certo tenero con la società di Corte Lambruschini, comminando due giornate di squalifica ad Alvarez per “proteste nei confronti degli Ufficiali di gara” e “per avere al termine della gara, proferito un’espressione ingiuriosa con tono minaccioso nei confronti del Direttore di gara”.
La seconda sanzione è un’ammenda di €. 5.000 comminata alla società Sampdoria per responsabilità diretta ai sensi dell’art. 4 e 5 comma 7 CGS, per dichiarazioni lesive rese dal presidente dott. Massimo Ferrero.
Insomma non c’era probabilmente modo peggiore per la Sampdoria per chiudere la parentesi relativa alla partita dell’Olimpico contro la Roma, e dire che da come si era messa al termine dei primi 45′ di gioco, e prima del rocambolesco ribaltone provocato dalle 2 reti romaniste susseguenti all’entrata in campo di Francesco Totti, quella della squadra genovese pareva avviarsi ad essere una giornata trionfale.
Il Giudice Sportivo ha inoltre fermato per una giornata Dussenne del Crotone e Storari del Cagliari. Tornando invece in casa doriana c’è da rilevare il primo cartellino giallo della stagione rimediato da Jacopo Sala.
Nella partita di venerdì a Marassi tra Sampdoria e Milan, sarà assente anche il rossonero Juraj Kucka, che sconterà la seconda delle due giornate di squalifica avute per l’esplusione a Napoli.
Per i blucerchiati resta comunque la soddisfazione di aver disputato un primo tempo brillante, durante il quale non solo hanno segnato entrambi i suoi attaccanti, ma sono state create occasioni per rimpinguare il bottino. É da queste basi che la squadra sampdoriana deve ripartire.
