Dal 27 marzo al primo aprile 2024 torna il summit mondiale dei migliori piloti al mondo, anche da Cina e Corea
Chi osserverà il cielo del Monte Grappa nei giorni di Pasqua lo vedrà colorarsi di centinaia di vele colorate. Saranno circa duecento i moderni Icaro a prendere il volo per il Trofeo Montegrappa, l’evento che ogni anno raduna il gotha mondiale del parapendio e del deltaplano alle pendici del sacro monte, per godere delle correnti ascensionali uniche a livello europeo, ma soprattutto per sfidarsi in epiche battaglie lunghe anche più di cento chilometri lungo l’arco delle Prealpi trevigiane e vicentine, passando per il Massiccio del Monte Grappa, recentemente insignito del bollino Mab Unesco.
Il Trofeo Montegrappa, fondato nel 1982, è giunto alla 38ma edizione (alcune nel corso degli anni non si sono disputate) e da tradizione si celebra sotto le festività pasquali, quest’anno dal 27 marzo al primo di aprile.
Le fasi di decollo e atterraggio sono in assoluto le più spettacolari: i piloti saranno visibili dai Colli Asolani ai colli vicentini (Malo, il Monte Carega e il Monte Pasubio a ovest) per decine di chilometri di cielo. Gli atterraggi ufficiali saranno al confine tra le province di Treviso e Vicenza: a San Giacomo a Romano d’Ezzelino, Garden Relais, Paradiso e San Pierin a Borso del Grappa. I punti di decollo ufficiali invece sulle Antenne di Rubbietto a Conco-Lusiana e Romano d’Ezzelino.
“Per il secondo anno di seguito gareggeranno assieme parapendii e deltaplani”, spiega Lorenzo Zamprogno, presidente del Club Volo Libero Montegrappa, associazione attiva dal 1979 che, in collaborazione con l’ Aeroclub Aec Blue Phoenix, organizza l’evento. “La partecipazione è limitata a 150 piloti di parapendio tra i migliori del panorama internazionale e a 48 piloti di deltaplano, 200 professionisti in tutto che durante le cinque giornate di gara si sfideranno tra loro per conquistare le “boe” definite dalla commissione di gara e completare il percorso nel più breve tempo possibile. Avevamo anche molte altre richieste, ma non abbiamo la possibilità di accogliere tutti i piloti che vorrebbero partecipare. Sarà battaglia: confermata la presenza dei migliori piloti al mondo di parapendio, professionisti provenienti da venti nazioni diverse tra le quali Germania, Francia, Austria, Polonia, Repubblica Ceca, Svizzera, Gran Bretagna e Ungheria, ma anche da Islanda, Finlandia e persino da Cina e Corea. Non dimentichiamo che la selezione è durissima: i partecipanti vengono scelti tra i migliori 150 al mondo secondo il ranking Fai.
Ma non sarà solo un evento sportivo. L’indotto economico locale è enorme, se si pensa che il volo libero da solo vale circa il 13% del Pil dell’intero Comune di Borso, considerato dagli addetti ai lavori una sorta di capitale europea per il settore. Non ci sono stime aggiornate, ma a livello territoriale si parla di decine di milioni di euro di indotto. Il volo libero rappresenta infatti un’importante risorsa turistica per la Pedemontana. Sono oltre centomila le presenze turistiche generate, si stima che ogni stagione passino in questi luoghi circa ventimila piloti per uno sport ancora poco conosciuto in Italia, considerando che il bacino d’utenza maggiore è la Germania, dove ci sono 45.000 appassionati”.
IL CONSORZIO TURISTICO VIVERE IL GRAPPA
Il Consorzio Turistico Vivere il Grappa composto oggi da una cinquantina di consorziati della Pedemontana del Grappa e si occupa di promuovere e sviluppare il turismo nel territorio. Grazie ad una rete di partner offre ospitalità e servizi ai tanti visitatori della zona. Gestisce le aree di decollo e atterraggio del Sito di Volo Monte Grappa, organizza manifestazioni ed eventi sportivi e fornisce informazioni ed accoglienza ai visitatori presso i suoi uffici. Nato nel 1997 con l’intento di creare una rete sinergica di servizi e imprese accomunati dall’obiettivo di valorizzare il territorio della pedemontana del Grappa, identificata come crescente meta turistica per la pratica del volo libero (parapendio e deltaplano senza motore) grazie alle sue favorevoli condizioni atmosferiche. Inizialmente ad aderire al progetto furono strutture ricettive o comunque nel business della ristorazione, nel corso degli anni hanno poi deciso di consorziarsi imprese più diversificate (piccole aziende, negozi, società di trasporti). Come da statuto, il Consorzio è un ente senza scopo di lucro, composto da un Consiglio direttivo, il presidente oggi è Emanuele Reginato. Informazioni: http://www.vivereilgrappa.it.
TROFEO MONTEGRAPPA – LE REGOLE
Il Trofeo di deltaplano esiste dal 1982 quello di parapendio dal 1990. Si tratta di una delle competizioni più famose al mondo, sia per la sua longevità che per il contenuto tecnico della competizione ed è riconosciuta dalla federazione aeronautica internazionale FAI. Il Trofeo Montegrappa si svolge su cinque “task” (ossia manches), una al giorno. Si tratta sostanzialmente di una gara di velocità. Il percorso viene assegnato dal direttore di gara su base giornaliera e consiste in una serie di boe da smarcare tramite il GPS di bordo. La partenza si svolge in due fasi i piloti hanno circa un’ora per decollare e posizionarsi in cielo vicino alla linea di partenza virtuale. Al momento stabilito dall’organizzazione possono attraversare la linea tutti assieme e iniziare il volo verso la meta. Il pilota che nel minor tempo possibile completa il percorso è il vincitore di giornata. La somma dei punteggi sancirà chi conquista le varie medaglie, divise tra le categorie “assoluta”, “serial”, “sport” e “femminile” in base alle certificazioni dei vari piloti. Per ragioni di sicurezza e d’organizzazione la partecipazione ad oggi è limitata a 150 piloti di parapendio: 140 piloti selezionati in base al ranking FAI WPRS al 31 dicembre 2023; 7 wild card assegnate dall’organizzazione; 3 wild card assegnate dal Team Leader della nazionale italiana e 10 posti riservati alle donne. Gli atterraggi ufficiali per l’edizione 2024 saranno a San Giacomo a Romano d’Ezzelino, Garden Relais, Paradiso e San Pierin a Borso del Grappa. I punti di decollo ufficiali invece sulle Antenne di Rubbietto e a Conco-Lusiana. Organizza l’Asd Volo Libero Montegrappa, attivo dal 1979, il presidente è Lorenzo Zamprogno, in collaborazione con l’AeC Blue Phoenix il cui presidente è Zanocco Damiano.
LE CORRENTI ASCENSIONALI DEL MONTE GRAPPA
Lo sport del volo libero ha trovato a Borso del Grappa, nel Trevigiano, le condizioni ideali per essere praticato. Le ragioni del successo di questa disciplina sono essenzialmente tre. Innanzitutto, le particolari condizioni meteorologiche che consentono lo sviluppo di correnti ascensionali praticamente nell’arco di tutto l’anno, permettendo voli della durata anche di alcune ore. Correnti che nascono di fronte a precipizi quasi verticali, dai quali è ideale iniziare il volo. Quindi, la facilità con la quali si possono raggiungere i diversi punti di decollo, situati sul versante meridionale del massiccio. Infine, la presenza di aree di atterraggio ritenute di grande validità sotto il profilo della sicurezza.