E’ Genoa show con Boselli. Il Milan valuta Van Bommel e pensa a Ruiz, la Fiorentina aspetta Behrami e allontana Miller

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Torna abbronzatissimo con un Ronaldinho in meno e quasi 4 milioni in più, il suo è stato un vero e proprio trionfo diplomatico. Adriano Galliani si conferma una vecchia volpe del mercato: aveva inizialmente pensato di liberare Dinho gratis, regalandogli il cartellino, poi ha capito che in Brasile era partita un’asta, s’è fermato allora a Rio, ha fatto litigare Gremio e Flamengo, ha ottenuto il massimo possibile da un giocatore in vacanza ormai da tempo. Adesso l’esigenza del Milan è quella di prendere un centrocampista, forse anche un difensore, senza spendere molto, trovando magari una soluzione alla Cassano. Lazzari è più lontano, Cellino non ha ancora trovato il sostituto (piacciono Missiroli della Reggina e Belingheri del Torino), Galliani dovrà valutare nuove soluzioni, ne parlerà con l’amico Mino Raiola in arrivo a Milano.

Verrà proposto Van Bommel, in scadenza col Bayern, si accontenterebbe anche di un anno e mezzo di contratto, l’idea sarà valutata con attenzione. La tentazione però porta in Spagna e rinforzerebbe un reparto che balbetta, quello difensivo: è Victor Ruiz, il gioiellino dell’Espanol, il sogno del Napoli, un obiettivo recente dell’Inter. In Spagna hanno deciso, accetteranno offerte sui 10 milioni ma a condizione che il giocatore rimanga fino a Giugno.

Altrimenti ce ne vorranno almeno 14 (di milioni) per farli barcollare. Al Milan Ruiz piace, eccome, giovedì sarà il giorno in cui si deciderà se fare o meno un’offerta. E’stato il martedì del Genoa: se non ci fosse Preziosi, bisognerebbe inventarlo. Ha preso Boselli ma ha clamorosamente frenato su Formica (sembra saltato, un giallo da seguire), il Dna rossoblù sarà comunque sempre più argentino. Se poi tornasse (come sembra) Konko, sarebbe un vero capolavoro: ceduto a nove e ricomprato a cinque, il Siviglia perde colpi. Oggi poi il Genoa si vedrà con l’Udinese, il nome di Floro Flores è sempre buono, soprattutto se Ze Eduardo (proposto anche alla Juve) non dovesse avere in tempo il passaporto italiano. Floro piace anche alla Juventus che vorrebbe però aspettare qualche giorno ancora prima di chiederlo ufficialmente all’Udinese.

A proposito, i Pozzo non vogliono cedere a Gennaio Inler e Sanchez: il procuratore del cileno è partito comunque per la Spagna, cercherà di incontrare il patron friulano, proverà un ultimo tentativo, l’Inter aspetta e spera. Torniamo alla Juve che ha individuato in Barzagli il rinforzo giusto per la difesa e adesso cercherà un accordo col Wolsburg mentre Sissoko resta sul mercato nonostante il chiarimento avvenuto coi suoi procuratori. La Fiorentina, invece, è in attesa, trepida attesa. Soprattutto del via libera per Behrami da parte del West Ham.

A sorpresa, si allontana forse definitivamente Miller e adesso Corvino dovrà studiare nuove alternative. Ha pensato a Gonzalez del Novara ma l’attaccante è vicino al Palermo (per Giugno) con l’Atalanta pronta a consolarsi con Marilungo. Mutu ? Il Genoa ci ha provato, ha proposto uno scambio con Sculli, si sarebbe sentita rispondere che al massimo la contropartita poteva essere Criscito, in Liguria hanno detto chiaramente no. Sculli è destinato a sfiorare soltanto un nuovo club, è accaduto l’estate scorsa con Inter e Roma, adesso con la Lazio che lo vorrebbe ma solo in prestito mentre Preziosi vuol cedere almeno metà cartellino.

In Liguria, sponda Samp, avevano invece impostato uno scambio Maccarone-Pozzi ma quest’ultimo non era convinto, saltato tutto, almeno per ora. Così adesso è il Parma a puntare Pozzi e la Samp sta ragionando su un altro scambio, quello con Bojinov. Il Napoli balla tra Britos (che Longo però dichiara “incedibile” e stringe per un altro uruguaiano, Federico Rodriguez, attaccante del Penarol) e Ogbonna, valuta ipotesi straniere (Pieters sì, Gabi Milito no), cercherà un attaccante solo se Lucarelli dovesse fallire il test in Coppa Italia con il Bologna.

Motta e Cicinho si contendono il Villareal, Marchetti può andare a Bologna sei mesi in prestito se Viviano va subito all’Inter, la Reggina sta chiudendo per un talento di seconda divisione: si chiama Bombagi, in arrivo dalla Villacidrese, ha segnato 8 gol da esterno d’attacco. L’esempio di Acerbi, preso dal Pavia e prossimo alla cessione in A (Genoa, sempre il Genoa, favorito su Fiorentina e Udinese) dovrebbe far riflettere anche gli altri presidenti, soprattutto in serie B. Giovani, bravi, sconosciuti, poco costosi e italiani: abbiate coraggio.

[Gianluca Di Marzio – Fonte: www.tuttomercatoweb.com]