Empoli-Cesena risultato, tabellino e cronaca della partita
RISULTATO FINALE: EMPOLI-CESENA 1-2 (1-1 NEI TEMPI REGOLAMENTARI)
TABELLINO
EMPOLI (4-3-1-2): Pelagotti; Zambelli; Cosic; Barba; Dimarco; Maiello (74′ Buchel); Jose Mauri (82′ Dioussè); Tello; Pereira; Marilungo (69′ Krunic); Gilardino. Allenatore: Martusciello
CESENA (4-3-3): Agazzi; Setola; Rigione (91′ Pompei); Ligi; Falasco; Cinelli; Schiavone (83′ Laribi); Vitale; Rodriguez; Di Roberto (66′ Panico); Garritano. Allenatore: Camplone
Arbitro: Nasca di Bari
Reti: 67′ Panico (C), 79′ Gilardino (E), 101′ Rodriguez (C)
Ammonizioni: Tello (E), Vitale (C), Cosic (E)
Recupero: 0′ nel primo tempo, 3′ nel secondo tempo
Stadio: Castellani
La presentazione di Empoli-Cesena
EMPOLI – Domani alle ore 15 scenderanno in campo, al Castellani, Empoli e Cesena per il primo match del quarto turno di Coppa Italia 2016-2017. Le due squadre arrivano a questo appuntamento con un umori contrapposti: la squadra di Martusciello è reduce dalla sconfitta patita in casa contro il Milan (1-4) mentre il Cesena ha battuto l’Avellino 3-0 inanellando la seconda vittoria in tre partite sotto la gestione Camplone. In caso di parità si andrà i supplementari e, evntualmente, ai calci di rigore visto che il turno non prevede un match di andata e di ritorno. Arbitrerà il signor Nasca della sezione di Bari, inizio alle ore 15.
QUI EMPOLI
Martusciello dovrebbe optare per un largo turnover visti gli impegni in campionato. Il modulo dovrebbe essere il 4-3-1-2 con Pelagotti in porta, difesa a quattro con Zambelli, Cosic, Barba e e Dimarco; a centrocampo spazio a Krunic, Jose Mauri e Buchel mentre davanti Pereira dietro le due punte Marilungo e Gilardino.
QUI CESENA
Il modulo del neo tecnico Camplone sarà il 4-3-3 con alcune variazioni rispetto a quello che è stato l’undici che ha battuto l’Avellino nell’ultimo turno di campionato. I dubbi sono più o meno in tutti i reparti ad iniziare dalla porta dove potrebbe non partire Agliardi ma il suo secondo Agazzi, mentre in attacco Rodriguez potrebbe andare a rilevare Dalmonte, componendo con Ciano e Djuric il tridente.