KIEV – Se per l’Italia quella di domani rappresenta una grossa occasione di tornare a trionfare in una competizione che non faceva sperare molto bene dopo le gare di qualificazione, per la Spagna una gara per entrare nella storia. Infatti vincere contro gli azzurri significherebbe vincere le tre maggiori competizioni di seguito. A tal proposito queste la parole del ct Del Bosque in conferenza stampa:
Sì, è la partita più importante del calcio spagnolo, abbiamo lavorato a lungo per tanti anni con questa nazionale e la vittoria sarebbe un coronamento. L’Italia è cambiata molto, sono grandi avversari, sono partiti bene e hanno saputo crescere ancora nel torneo. Credo che abbiamo il 50% a testa di vincere. Abbiamo fatto bene, vinto una gara ai rigori, mostrato un calcio tecnico, entrambe hanno a disposizione grandi giocatori.
Questa la sua visione della nazionale italiana e sul testa a testa Xavi-Pirlo:
Gli Azzurri hanno un centrocampo ottimo, con Pirlo e Marchisio e anche Montolivo: siamo due squadre che sanno come giocare a calcio, il centrocampo è stata la chiave del loro gioco, meritano di essere in finale. Sono i fari delle due squadre, due grandi interpreti del ruolo, il migliore in assoluto probabilmente lo deciderà il risultato della finale.
E alla battuta sulla squadra considerata piuttosto stanca e con poca benzina a bordo risponde:
Noi logori e noiosi? Non credo, non abbiamo perso lo spirito di squadra, abbiamo integrato bene i nuovi giocatori e in fondo siamo sempre gli stessi: non ci sono sintomi di decadimento della squadra, abbiamo voglia di vincere e fare bene.