Dobbiamo disinnescarlo. È ovvio che sia al centro dei nostri pensieri: è un giocatore eccezionale in una grande squadra.
Non poteva che affiorare il ricordo di Sudafrica 2010 quando negli ottavi di finale il talentuoso giocatore del Real Madrid fu ben controllato. Di certo i suoi giocatori porteranno in campo le proprie idee come nel dna, cercando di restare sempre propositivi.
Dall’altra parte il Ct del Portogallo, Paolo Bento, sottolinea la pesante assenza di Postiga rispetto alla formazione tipo, con Hugo Almeida che sostiuirà il compagno in attacco. Una gara da giocare a viso aperto, senza timori reverenziali:
Abbiamo ambizione e coraggio. Sappiamo quello che dobbiamo fare. Dobbiamo mettere pressione ai nostri avversari e il nostro obiettivo è non difendere tutto il tempo. No, non ci chiuderemo in difesa contro i campioni in carica. Credo che loro sappiano che noi possiamo creargli dei problemi. Vincendo, potremmo raggiungere la seconda finale della nostra storia, ed è una cosa che abbiamo ben chiara nella mente. Siamo consapevoli della nostra responsabilità verso il popolo portoghese: dobbiamo andare avanti in questo torneo.