VARSAVIA – Al termine della semifinale Germania-Italia, il tecnico Joachim Löw ha riconosciuto i meriti degli avversari che hanno sfruttato al meglio le occasioni gol nella prima frazione di gioco. Gol che hanno disorientato i propri i giocatori che erano partiti bene:
Nel primo tempo dopo il gol evitabile abbiamo perso d’ordine mentre il secondo è venuto da un lancio dopo una punizione per noi. Chiaro poi diventa difficile ribaltarla. Nel secondo la squadra ha dimostrato il carattere e la personalità solite, voglio ringraziarla per quello che ha fatto. L’Italia la conoscevamo bene: Prandelli l’ha cambiata veramente, due buoni attaccanti e un regista sopraffino. Giocano bene con scambi veloci, hanno fatto la partita che mi aspettavo, hanno giocato meglio di noi, dobbiamo riconoscerlo, sono stati freddi sotto porta nel primo tempo.
Ottimista sul futuro nonostante la sconfitta e due anni di grandi soddisfazioni:
Il futuro della squadra è roseo, sono stati due anni fantastici, abbiamo vinto 15 gare di fila, abbiamo perso contro un’ottima squadra, abbiamo fatto un super torneo. La squadra è ancora in fase di crescita, per esempio la Spagna ha aspettato anni per i titoli. È stata comunque un’esperienza positiva, il calcio è questo, non possiamo rimproverarci nulla. La sconfitta del 2006? Non centra, certo che perdere sempre con l’Italia fa male, la delusione è tanta. Complimenti all’organizzazione, fantastica, un piacere stare a Danzica, molto belli gli stadi. Il favorito per la finale? Non lo so, ma penso che l’Italia ce la possa fare, la Spagna forse non è così forte come nel 2010.