Di altro avviso è il ct, Cesare Prandelli, che ha riferito nella conferenza stampa di ieri di aver recuperato i giocatori sia mentalmente che fisicamente. Una gara da vivere con serenità e la consapevolezza di poter far bene:
Sarà una gioia immensa affrontare questa grande squadra con serenità, da parte nostra c’è la serenità di poter fare un’altra grande partita, con la volontà di mettere in pratica tutto quello che abbiamo fatto finora. Sarà una sfida affascinante. Stiamo bene mentalmente e secondo me anche fisicamente, l’adrenalina è sempre la stessa, il pensiero c’è, e tutto questo basta per far scomparire la stanchezza.
Una gara molto aperta e da giocare senza modificare il proprio atteggiamento, magari rischiando qualcosina in più in difesa:
La nostra forza è il gioco, la nostra unica arma e non possiamo snaturare due anni di lavoro solo perché la squadra che incontreremo è di grande spessore, andremo all’attacco consapevoli di correre qualche rischio. Sarà una gara aperta a qualsiasi risultato, la concentrazione sarà massima, daremo tutto. Chiunque giocherà darà il massimo, sono tutti recuperati e tutti pronti a dare il 100% Ai miei attaccanti dirò poche semplici cose: di non avere ansia, di cercare l’intuizione giusta in area, ma di continuare a creare occasioni, perché prima o poi si segna.
Il ct Löw resta fiducioso visto anche la condizione fisica generale della sua squadra:
I nostri giocatori sono cresciuti tantissimo in questi anni, ora abbiamo una mentalità consolidata, non subiremo la pressione e nemmeno il fatto che contro l’Italia non abbiamo mai vinto: se giochiamo come squadra andrà bene, ho sensazioni positive. L’Italia è un’ottima squadra, ha una grande difesa e giocatori bravi come Cassano e Balotelli, e soprattutto Pirlo, un vero top player che ha sempre idee di gioco stupende: lui è il giocatore che ha dato di più, dobbiamo dinnescarlo e cercare di far meglio di loro a centrocampo, dobbiamo essere noi a dettare i ritmi e credo che ci riusciremo.
Contro l’Italia è una gara fondamentale per sigillare la nostra crescita, ma è una cosa diversa da sei anni fa, allora la nostra era una squadra giovane con poca maturità. Anche loro sono cambiati in questi ultimi anni, hanno mutato la loro filosofia calcistica, sono più offensivi e hanno grande qualità nella costruzione del gioco. Ma i nostri sanno di poter cambiare il corso della storia, il passato non conta: possiamo battere chiunque, abbiamo un grande potenziale e siamo molto fiduciosi, la Germania non è inferiore a nessuno.
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