KIEV – Atto finale dell’Europeo 2012, Italia e Spagna si contenderanno il titolo questa sera con fischio di inizio alle 20.45. In conferenza stampa il ct degli azzurri, Cesare Prandelli, che ha lungamente parlato del prossimo avversario:
La Spagna ha dimostrato in questi anni di saper mantenere le stesse caratteristiche e lo stesso modo di giocare ottenendo grandi risultati, ho sempre detto che è la migliore. Ma giocheremo a viso aperto, cercando il gioco come abbiamo sempre fatto, nel caso anche rischiando qualcosa. La forza della Spagna non è solo il possesso palla ma la capacità di riconquistare la sfera lontano dalla porta. Sanno accorciare molto, dovremo essere bravi ad avere la superiorità numerica in certi frangenti e in alcune situazioni. Non siamo così presuntuosi da pensare di poter fare noi la gara per tutti i 90’: cercheremo di sfruttare i momenti giusti che si presenteranno.
Grande emozione ha suscitato la lettera che il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha inviato alla squadra:
Non me l’aspettavo e lo ringrazio di cuore. Parla dello spirito di squadra e di come sia importante amalgamare il vecchio al nuovo. La leggerò ai giocatori con grande emozione, il Presidente ha creduto in noi quando nessuno lo faceva.
Quindi si fa scappare qualche nota tattica:
Abbiamo giocato solo due giorni fa, devo valutare ancora i miei giocatori ma escludo che giocheremo come nella prima partita. Abbiamo ritrovato le certezze smarrite. Andrea è un giocatore eccezionale così come il nostro centrocampo che ha qualità e quantità e lavora tanto per esaltare il suo genio. Mario è cresciuto tanto, ha capito che si doveva mettere in discussione e che doveva crescere. Antonio sta facendo un torneo fantastico, stra mostrando una determinazione eccezionale.