La presentazione della Nazionale austriaca in vista di Euro 2020: il cammino della squadra, la rosa, il calendario, le statistiche e le possibilità di qualificazione
ROMA – L’11 giugno avrà inizio, come ben sapete, il 16esimo Europeo della storia del calcio. In occasione del 60° anniversario dalla nascita del torneo, la fase finale avrà luogo in 11 città europee. Una delle ventiquattro partecipanti sarà il Galles che il sorteggio ha inserito nel gruppo C assieme a Olanda, Macedonia del Nord e Ucraina
Il cammino della Nazionale
L’Austria si è qualificata a Euro 2020 grazie al secondo posto raggiunto nel Gruppo G. La nazionale allenata da Franco Foda ha chiuso alle spalle della Polonia con sei vittorie, un pareggio e tre sconfitte. I gol fatti sono stati ben 19, mentre quelli subiti solamente 9. Per la qualificazione è stata decisiva la vittoria nella penultima giornata contro la Macedonia del Nord che la sorte ha messo nello stesso gruppo dell’Austria anche durante Euro 2020.
La rosa con i suoi Top-Player
La rosa dell’Austria sarà molto competitiva: in difesa i biancorossi potranno contare su giocatori del calibro di Alaba e Lainer. Tra i 10 centrocampisti spiccano, per esperienza e bravura, Laimer, Sabitzer e Lazaro. Nei quattro attaccanti figura anche Arnautovic, vecchia conoscenza del calcio italiano.
Il calendario degli incontri
L’Austria esordirà all’Arena Nazionala di Bucarest il 13 giugno alle 18 contro la Macedonia del Nord. Nella seconda giornata i biancorossi voleranno all’Amsterdam ArenA dove, alle 21 del 17 giugno, se la vedranno con l’Olanda. Infine, il girone, si chiuderà il 26 giugno alle 18 contro l’Ucraina.
Curiosità e statistiche
La squadra austriaca si troverà, per la terza volta nella sua storia, nella fase finale di un campionato europeo. Nelle precedenti edizioni ( 2008 e 2016) i biancorossi non hanno mai vinto una gara subendo, nel complesso, ben 7 reti.
Dove può arrivare
L’Austria, almeno sulla carta, sembra essere più forte di Ucraina e Macedonia del Nord. Le probabilità di passare, almeno come seconda, sono molto alte. L’Olanda, al momento, sembra essere su un altro livello portando, quindi, il primo posto fuori dalla portata della nazionale di Foda.