I rossoneri, reduci dalla conquista della finale di Coppa Italia, sono imbattuti da ben 13 match e giovedì ospitano i Gunners di Wenger
MILANO – Dopo la sconfortante notizia della scomparsa del giocatore Davide Astori la Serie A domenica si è fermata. E così il derby tra Milan e Inter è stato rimandato a data da confermarsi. Ma giovedì arriva l’Europa League e su tutti i campi si terrà il lutto al braccio con relativo minuto di silenzio prima del fischio d’inizio. Il Milan di Gattuso è atteso da una partita delicatissima. A San Siro arriva l’Arsenal di Arsene Wenger. Potremmo parlare di situazione agli antipodi per le due squadre in quanto i rossoneri vengono da ben 13 risultati utili consecutivi e dall’inizio del 2018 non hanno perso nemmeno una volta; mentre i Gunners sono reduci da quattro sconfitte consecutive, tra cui quella ai sedicesimi di Europa League ( ininfluente però per il passaggio del turno) e la posizione del tecnico francese è sempre più criticata e in bilico dai numerosi supporters.
Famoso il precedente del 2012 in cui il Milan si impose per 4-0 agli ottavi di Champions con le reti di Boateng, Ibrahimovich e la doppietta di Robinho. Al ritorno fu sconfitto all’Emirates per 3-0 ma riuscì comunque a passare il turno. Gli ospiti dovranno fare a meno dell’infortunato Lacazette, ancora fermo ai box per un problema al ginocchio; ma l’assenza più pesante sarà quella dell’ex Borussia Dortmund Aubameyang, impossibilitato a giocare perché ha già disputato la Champions con la squadra tedesca. Tutti disponibili nel Milan con Gattuso che dovrebbe mandare in campo la formazione tipo con Cutrone, Suso e Calhanoglu a guidare l’attacco. Sarà una bellissima serata di calcio, ma con un pensiero rivolto in alto al giovane Astori.
A cura di Alessandro Mazzarino