L’avventura partenopea in Europa League finisce qui, tra gli applausi del San Paolo e l’amarezza di aver concesso troppo nel finale del secondo tempo ad una squadra che, fino ad allora, stava subendo le continue incursioni e il gioco impeccabile degli azzurri.
Stasera si è visto veramente un buon, se non, un ottimo Napoli. La scelta di Benitez di rischiare Henrique come terzino destro – il brasiliano si è reso autore di una buonissima prestazione – al posto di un acciaccato Revelliere e di lasciare in panchina Hamsik e Callejon si sono rivelate quanto mai azzeccate.
Pressing, corsa e idee questa sera hanno portato gli azzurri ha chiudere la partita con ben 22 conclusioni nello specchio della porta avversaria e 2 gol che, purtroppo, non sono bastati per la qualificazione visti i due gol incassati dal Porto a metà ripresa dal nuovo entrato Nabel Ghilas, che sugli sviluppi di un contropiede e rapido a sfruttare il varco che gli si crea davanti per infilare Reina nell’angolino alla sua sinistra, e dal rinato Quaresma al suo 8^ goal in due mesi con la maglia dei lusitani.
Il primo tempo è completamente nelle mani del Napoli, bravo a gestire la gara e ad attaccare al momento giusto riuscendo a trovare la via del goal al 31^ con Pandev servito alla perfezione dal Pipita che se non segna fa segnare. Higuain super! I primi 45 minuti di gioco si concludono con il Napoli in vantaggio e con un Porto troppo distratto e debole in fase difensiva.
Nella ripresa è sempre la squadra di Benitez a fare la partita e quando il tecnico chiede ai suoi di alzare il ritmo e il baricentro per cercare il gol qualificazione i draghi trovano il pareggio con Ghilas e addirittura raddoppiano con Quaresma – mai entrato in partita grazie alla buona mercatura di Henrique -. Oramai la qualificazione è andata, al Napoli dopo i 2 gol esterni del Porto ne servivano 3 per passare il turno ma il tempo non era dalla loto parte. Ecco allora che Rafa effettua qualche cambio in vista dell’altro incontro delicato di campionato contro la Fiorentina: fuori Higuain, Mertens e Pandev dentro Duvan, Hamsik e Callejon. Pochi minuti a loro disposizione per cercare di compiere un vero è proprio miracolo calcistico, miracolo che però non avviene.
Al San Paolo il Napoli quest’anno in Europa non aveva mai perso: 4 incontri 4 vittorie. Ed ecco che al 92^ Duvan trova il gol del definitivo 2-2 su assist di Callejon in scivolata. Risultato questo non utile al Napoli per il passaggio del turno ma per le statistiche che adesso dicono 4 vittorie e 1 pareggio in Europa su 5 incontri disputati al San Paolo tra Champions ed EL.
[Gennaro Amodio – Fonte: www.goalnews24.eu]
