VARSAVIA – Sorride Petkovic, la sua Lazio ritrova la vittoria in trasferta dopo 6 mesi di astinenza. Un gol per tempo, Perea e Felipe Anderson (prima gioia in biancoceleste) decidono il match alla Pepsi Arena contro un modesto Legia Varsavia. Qualificazione ai sedicesimi raggiunta, per il primo posto nel girone J servirà una vittoria nell’ultima giornata contro il Trabzonspor. Tra poco il tecnico di Sarajevo si presenterà in sala stampa per la conferenza postpartita: segui la diretta scritta su Lalaziosiamonoi.it.
La Lazio si è divertita giocando questa sera…
“É quello che chiedevamo tutti quanti, in modo di poterci esprimere in maniera positiva. I giocatori hanno ottenuto una certa fiducia e sono riusciti a divertirsi”.
Ha festeggiato parecchio i gol realizzati?
“Io festeggio sempre tutti i gol, però ultimamente abbiamo segnato poco. Avevo voglia di festeggiare di più ma spesso abbiamo lasciato qualche gol. Complimenti ai ragazzi, ho visto una vera squadra in campo”
É stata la prima vittoria della stagione in trasferta. Quanto può contare la vittoria contro il Trabzonspor nell’ultima giornata?
“Ci sono state tante note positive, ma dobbiamo rimanere con i piedi per terra. Abbiamo fatto una bella gara contro un aversario che ci ha anche permesso di fare una bella gara. La prossima partita sarà sicuramente più dura, oggi era importante vincere, perché così possiamo raggiungere il primo posto che è fondamentale per continuare un cammino positivo”.
L’attacco baby ha fatto bene, come valuta invece Hernanes?
“Hernanes ha fatto una bella partita, poteva anche segnare, è in ripresa, sta dimostrando che sta crescendo. Verso la fine ho cambiato un po’ di moduli sostituendo i giovani che erano un po’ stanchi, però non siamo andati in confusione. I tre attaccanti hanno fatto bene, le individualità non possono essere decisive, oggi abbiamo lavorato da squadra e hanno fatto tutti bene”.
Un giudizio su Berisha?
“Sono contentissimo per lui, anche in Nazionale ha giocato bene. Abbiamo un secondo portiere di alto livello”.
Cosa pensa delle voci sui tifosi della Lazio in questa trasferta?
“Mi spiace perché questo non fa parte del calcio e dello sport. Non si può arrivare con le famiglie e da soli in totale sicurezza ed è un peccato. Si deve aggredire da fuori ed essere severi con chi sbaglia”.
Teme una reazione della Uefa?
“Non so cosa è successo e cosa potrebbe succedere. Sono gli organi ufficiali che devono decidere, non posso fare commenti in merito”.
[Carlo Roscito – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]