ROMA – Pratica sbrigativa per la Lazio che batte lo Stoccarda per 3 a 1 grazie alla tripletta di Libor Kozak, bissando il successo in terra teutonica. In un clima surreale, privo di tifo sugli spalti, i biancocelesti si rendono protagonisti di una prova ordinata e propositiva, per contro i tedeschi hanno replicato la prova grigia dell’andata, rassegnati ad un’eliminazione che era nell’aria. Quarti di finale guadagnati, il gioco si fa duro, ma la Lazio ci crede e vuole arrivare fino in fondo.
Difficile trovare stimoli? “Era importante entrare in maniera giusta nella partita, volendo vincerla. La squadra ha risposto benissimo, ha avuto molte motivazioni per chiudere la gara”.
La sosta può aiutare a recuperare? “Due giorni di pausa contano dopo tante partite. Sono tutte squadre forti a questo punto, rimanere tra le 8 squadre migliori è un bel traguardo, ma non dobbiamo preoccuparci dell’avversario, sperando che i viaggi non siano lunghi. Abbiamo partite importanti e dobbiamo gestire le energie. Qualsiasi avversario lo prendiamo con le pinze, consapevoli delle nostre possibilità”.
I quarti si giocherebbero nei giorni del derby... “Facciamo turnover contro la Roma…”
Importanza di avere due portieri di livello? “In prima fase avevamo tre ottimi portieri, che meritano di giocare titolari. Stasera Bizzarri ha mostrato il suo valore, sono contento quando questi giocatori mostrano il loro valore. Iniezione di fiducia? Diverse circostanze hanno portato ad avere risultati peggiori rispetto alle aspettative. Il pacchetto della stagione è soddisfacente”.
Pericolo Rubin Kazan? “Sono tutte squadre di assoluto valore, ma nessuno è imbattibile”.
Piu vicino terzo posto o Europa League?: “Noi puntiamo su tutto quello che ci si pone davanti, già dalla prossima partita proveremo a vincere. Tenteremo di vincere il più possibile”.
[Davide Capogrossi – Fonte: www.lalaziosiamonoi.it]