European Transplant and Dialysis Sports Games 2022: presentati gli atleti azzurri

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staff azzurro tdsg 2022

Sono 29 gli atleti che onoreranno i colori della nostra bandiera ai giochi europei in programma a Oxford dal 21 al 28 agosto

ANCONA – Dopo il fermo imposto dalla pandemia, Transplant Sport Italia è pronta per le prossime competizioni internazionali e venerdì 5 agosto alle ore 11 al Conero Golf Club di Ancona ha annunciato gli atleti delle discipline individuali e di squadra che rappresenteranno l’Italia agli European Transplant and Dialysis Sports Games 2022, che si terranno a Oxford, nel Regno Unito, dal 21 al 28 agosto.

È lo stesso Andrea Vecchi, presidente dell’associazione, a presentare ufficialmente i 29 atleti trapiantati e dializzati che rappresenteranno la nazionale italiana in ben 28 differenti discipline sportive. Un momento importante per ribadire la presenza attiva dell’associazione, i tanti traguardi raggiunti in questi anni e per illustrare a tutti i presenti le iniziative che verranno portate avanti in futuro.

“Lo Sport migliora lo stato psico-fisico e salvaguarda il bene prezioso e sacro dell’organo, derivato dal DONO”, sottolinea Andrea Vecchi. “Questo è l’aspetto fondamentale e caratterizzante di Transplant Sport Italia e dei suoi atleti che ambiscono a un riconoscimento da parte del Comitato Olimpico Nazionale e rientrare così tra le Associazioni Benemerite”.

È stata anche l’occasione per l’associazione di ufficializzare al pubblico la nuova immagine. Un nuovo nome, da Forum Sport Italia è diventata Transplant Sport Italia, e un nuovo logo. Un passo importante, per il quale l’associazione si è affidata all’agenzia di comunicazione Damco Agency, specializzata nella promozione di temi sociali.

Rino Santomo, Account manager, spiega come la nuova immagine, che l’accompagnerà nei diversi ambiti della sua attività per diffondere e comunicare i propri valori, ne consolida l’identità e dà il via a una nuova fase della vita associativa.

“Un nuovo logo per Transplant Sport Italia che rende esplicito nel segno grafico distintivo il rapporto stretto tra donatore e ricevente ed esprime nel payoff “allenati a rinascere”, dalla lettura ambivalente, l’essenza dell’esperienza di vita degli atleti resa manifesta attraverso la performance sportiva”.

Durante la conferenza stampa sono state inoltre presentate le nuove divise sportive che l’associazione ha realizzato per i suoi atleti, coordinate e declinate nelle varie discipline. L’azzurro, il blu e il bianco sono i colori dominati e la bandiera italiana è stata inserita all’interno del layout grafico in tutte le tenute. Per enfatizzare il senso di appartenenza e l’identità della delegazione sportiva, il pittogramma del logo Transplant Sport Italia è trattato come macro atta a diventare l’elemento grafico predominante.

Il tutto è stato possibile anche grazie al supporto della Dinets, azienda italiana tra le più innovative nel settore dell’ICT e nella Digital information & networking solutions, che ha sposato il progetto ed è diventata sponsor ufficiale di Transplant Sport Italia per queste competizioni europee.

Il CEO della Dinets Andrea Annini presente alla conferenza ci ha tenuto a sottolineare quanto sia importante per le aziende private avere un bilancio etico.

“Entro fine anno – spiega Andrea Annini – adotteremo una nuova forma giuridica di impresa diventando una “Società Benefit”, ovvero un’azienda che, nell’esercizio di un’attività economica, oltre allo scopo di dividere gli utili, persegue una o più finalità di beneficio comune e opera in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni ed attività culturali e sociali, enti e associazioni. Dinets- prosegue – crede fermamente che l’attività sportiva sia importante per chi ha subìto o dovrà subire un trapianto per questo abbiamo sposato il messaggio comunicativo promosso da Transplant Sport Italia sostenendo la loro partecipazione ai giochi europei di Oxford.