Nella gara di esordio manita degli iberici sui macedoni. Nell’altra gara giocata ieri il Portogallo si impone per 2-0 sulla Serbia
GDYNIA – Seconda giornata dell‘Europeo under 21 in Polonia, e primi incontri del girone B. Ad affrontarsi Portogallo e Serbia nel pomeriggio, e Spagna e Macedonia in serata. Nella sfida più equilibrata di giornata, il Portogallo ha la meglio sulla giovane Serbia. Molto meglio organizzati, i lusitani si impongono con il più classico dei 2-0.
In rete la giovane promessa Guedes, e il “nostro” Bruno Fernandes, giocatore della Sampdoria. Il Portogallo in questo modo fa un grande passo avanti verso la qualificazione. La Serbia infatti poteva essere una insidia nel suo percorso verso la fase finale. Serbia che è sembrata impacciata e poco reattiva, anche se a sprazzi ha fatto vedere buone qualità individuali. Portogallo che ha messo in mostra tanti giovani interessanti, ma ha mostrato anche una buona organizzazione di squadra. Squadra da tenere d’occhio come possibile sorpresa del torneo.
La Spagna parte col botto
Le furie rosse partivano di certo favorite sulla carta contro una modesta Macedonia. Nessuno si aspettava un risultato così rotondo per gli iberici. Un 5-0 senza appello, che da un lato ha mostrato la grande forza della Spagna, e dall’altro le profonde difficoltà dei macedoni. In gran spolvero tutti i gioielli della Roja. a segno con una tripletta Asensio, giocatore del Real Madrid, fresco vincitore con i galacticos di Liga e Champions League.
In rete, anche se su rigore, Deulofeu del Milan, di proprietà del Barcellona, autore di una grande prestazione. Sponda Atletico Madrid, a segno Sual Ninguez, grande promessa del calcio spagnolo, già protagonista da titolare con la sua squadra di club. Questa partita ha senza dubbio delineato quale sarà la squadra da battere in questo europeo.
La Spagna partiva di certo favorita, ma la partita con la Macedonia ha messo ancor più pressione sulle formazioni che inseguivano. Prima fra tutte la nostra Nazionale, impegnata stasera contro la Danimarca, e chiamata a rispondere alla prestazione della Spagna.