Prenderà il via in Polonia tra poco più di una setimana l’Europeo Under 21. Tra le squadre favorite Portogallo e Germania
ROMA – Iniziato già il conto alla rovescia per l’inizio della ventunesima edizione degli Europei di calcio under 21. Questa edizione si svolgerà in Polonia e come al solito sono 12 le squadre a contendersi il trofeo. Squadre divise in 3 gironi da 4, con una formula che prevede nella fase successiva direttamente le semifinali; quindi solo 4 squadre accederanno al turno successivo.
Il Girone A vede inseriti oltre i padroni di casa della Polonia, Inghilterra, Slovacchia e Svezia, campione in carica. Girone B formato da Portogallo, Spagna, Serbia e Macedonia. Il Girone C vede impegnati i nostri azzurrini contro Germania, Repubblica Ceca e Danimarca. Semifinali e finali che si svolgeranno tra il 27 ed il 30 giugno.
Favorite e possibili sorprese
La competizione continentale come sempre potrà avere delle sorprese; l’ha dimostrato la scorsa edizione, quando la Svezia da outsider riuscì nell’impresa di vincere il trofeo contro ogni pronostico, sbarazzandosi di vere e proprie corazzate. Difficile però che possa ripetere l’exploit di due anni fa, visto che non è attrezzata come allora. Favorite del torneo restano senza dubbio il Portogallo, finalista della scorsa edizione, la Germania, che si trova nel girone degli azzurrini, e la Spagna.
Da non sottovalutare le possibilità di fare un ottimo europeo da parte di Inghilterra e Danimarca. Tante le possibili sorprese: a partire dall’Italia, che potenzialmente è una formazione che può fare male a chiunque, e a detta del suo mister, è una delle under 21 più forti di sempre. Attenzione poi a formazioni tignose come Serbia e Repubblica Ceca che in certi tornei riescono sempre ad esprimersi al meglio, nonostante non abbiano delle individualità che eccellono.
Da tenere d’occhio anche i padroni di casa che davanti al loro pubblico ci terranno sicuramente a fare bella figura. Possono davvero essere la vera sorpresa del torneo, sfruttando magari un girone non impossibile e il sostegno dei loro tifosi.