BAHRAIN – Il Mondiale di Formula 1 riparte nel segno della Red Bull che vola e piazza subito una doppietta con Max Verstappen e Sergio Perez. Il campione del mondo vince con estrema facilità, leader indiscusso dall’inizio alla bandiera a scacchi sventolata dal nostro Giacomo Agostini. Al terzo posto uno straordinario Fernando Alonso, capace all’età di 41 anni di ottenere il suo 99° podio. Molto male le Ferrari. Leclerc si ferma al 41° giro quando era dietro alle Red Bull senza possibilità di migliorarsi e Sainz conclude 4°, difendendosi dagli attacchi di Hamilton, giunto 5°. Alle sue spalle un eroico Stroll.
Film della gara
Prima della partenza, la Ferrari di Leclerc era costretta a cambiare la batteria, senza subire nessuna penalizzazione. Allo spegnimento dei semafori, Verstappen mantiene il primo posto, dietro uno scatto fulmineo di Leclerc gli permette di guadagnare una posizione su Perez. Subito bagarre, tra le due Aston Martin, con Stroll che tocca l’anteriore di Alonso.
Verstappen prende un leggero vantaggio dimostrando la sua superiorità. Leclerc contolla il secondo posto fino al 26° giro, quando Perez incitato dal muretto rompe gli indugi. Le Red Bull a questo punto hanno la gara in pugno. L’uniche emozioni vengono regalate da due campioni del mondo, Alonso e Hamilton che duellano, regalando sorpassi, difese, controsorpassi.
La gara di Leclerc finisce al 41° giro per problemi di affidabilità, quando mancano 16 giri e molto probabilmente avrebbe dovuto lottare con uno scatenato Alonso. Proprio lui, il vero protagonista di giornata, regala altre emozioni e sorpassa Sainz, meritandosi il podio. La Mercedes di Hamilton tenta di sorpassare Sainz, ma in questo caso la Ferrari si dimostra all’altezza.
Delusione Ferrari
In casa Ferrari si aspettavano un altro risultato. Nelle prove la seconda fila era stata accettata. La strategia prevedeva di avere a disposizione un treno di gomme soft in più rispetto alle Red Bull. La partenza è stata incoraggiante. Leclerc si dimostrava abile e scattante, ma successivamente il passo gara non gli permetteva di impensierire Verstappen, anzi veniva controsorpassato da Perez. La rottura del motore al 41° pone diversi punti interrogativi sulla affidabilità, e il sorpasso di Alonso con l’Austin Martin, dimostrano che quest’anno ci sono anche le verdi inglesi a lottare con i migliori. Unica consolazione che almeno le frecce d’argento in questo momento sono dietro.