I club chiedono misure speciali per fronteggiare le perdite economiche legate alla Pandemia ma il regolamento UEFA parla chiaro.
ZURIGO – I club europei stanno facendo i conti con le conseguenze economiche legate alle Pandemia. Molti hanno già ufficializzato il taglio degli stipendi (o la loro sospensione) mentre altri, come il Barcellona, stanno ancora trattando con i giocatori al fine di trovare la soluzione migliore per tutti. Le conseguenze legate al COVID-19 potrebbero avere effetti anche sul Fair Play Finanziario ma la UEFA, attraverso le dichiarazioni del suo presidente, ha già lasciato intendere che c’è la possibilità di allentare le norme, anche perché nel regolamento attuale è già prevista questa ipotesi.
L’articolo 68 in particolare sottolinea: “Se uno dei requisiti di monitoraggio non è soddisfatto, l’organo di controllo finanziario dei club UEFA prende una decisione, compresa la possibilità di concludere un accordo transattivo con il licenziatario, prendendo in considerazione altri fattori come definiti nell’Allegato XI e adottando le misure appropriate”.
Nel regolamento UEFA, inoltre, si legge chiaramente: “Come parte delle sue considerazioni, l’organo di controllo finanziario dei club UEFA può anche tenere conto di eventi o circostanze straordinari al di fuori del controllo del club che sono considerati un caso di forza maggiore. Come parte delle sue considerazioni, l’organo di controllo finanziario dei club UEFA può anche tenere conto dell’impatto finanziario quantificabile sul club di eventi economici nazionali straordinari che sono temporanei e considerati al di là delle fluttuazioni generali del contesto economico. Tali eventi esulano dal controllo del club e il club non ha ragionevoli possibilità di mitigare il significativo impatto finanziario negativo”.