German Denis vive la stagione più buia da quando è all’Atalanta: 4 reti in 22 partite(media gol 0.18) testimoniano una crisi infinita.
IN PICCHIATA – I numeri di Denis, da quando è a Bergamo, sono sempre andati peggiorando e, in questa stagione,l’argentino si è definitivamente affossato.
2011/12: 32 presenze, 16 reti (media gol 0.5);
2012/13: 36 presenze, 15 reti: (una rete ogni 0.4);
203/14: 37 presenze, 13 reti (una rete ogni 0.35).
All’argentino non riesce nulla. Denis è sempre stato un giocatore su cui fare affidamento, ma, in questa stagione non trova il ritmo giusto. I suoi quattro gol sono stati distribuiti in tre giornate (nona, sedicesima e diciannovesima). Prima, in mezzo e dopo, tante prestazioni scialbe, zero utilità alla manovra e un crescendo di insufficienze. La media voto dell’argentino, quest’anno è di 5.48, la più bassa tra tutti gli attaccanti titolari in serie A.
CRISI PERSONALE – Denis vive una crisi personale e di fiducia che esula da una valutazione tattica. A inizio stagione si poteva pensare che, la mancanza di un suggeritore come Bonaventura, finisse per penalizzare l’argentino. Questa convinzione nasceva anche dalla grande difficoltà che aveva l’Atalanta nel segnare. Con il passare dei mesi la produzione offensiva degli orobici è migliorata, mentre Denis continua ad essere in crisi.
