DENIS – Il centravanti dell’Atalanta con la maglia nerazzurra è sempre andato in doppia cifra, ma, finora, ha avuto un avvio shock: cinque gare, zero reti ed un rigore sbagliato. L’argentino fatica a entrare in forma e paga anche il cambio di modulo. Abituato ad essere centravanti unico, ora deve dividere i compiti offensivi con Boakye. Nonostante Bianchi premi dietro per rubargli il posto, siamo sicuri che tornerà a segnare quanto prima, assicurando i soliti 13-15 gol. Magari già contro la Sampdoria.
GOMEZ – Il tedesco, ora infortunato, non riesce proprio a ingranare. Sorge il dubbio che il viola gli porti sfiga. Riuscirà a tornare il bomber dei tempi del Bayern? L’impressione è che sia penalizzato dal gioco palla a terra della Fiorentina. Montella deve cambiare gioco per sfruttarne di più la fisicità, altrimenti rischia di essere un’altra stagione flop.
PALACIO – Unico attaccante nerazzurro ancora a secco paga il mondiale e l’infortunio. Anche per lui un rigore sbagliato. Potrebbe avere problemi a mantenere il posto da titolare visto che Osvaldo va che è una bellezza e Icardi viene considerare un patrimonio del club. C’è la possibilità che le sue cifre siano destinate a scendere sensibilmente quest’anno.
LLORENTE – Zero gol per lo spagnolo finora, anche se, il suo apporto in fase di manovra non è mai mancato. Per la sua stazza fisica entra in forma tardi. Non ci sono dubbi sul fatto che da qui a breve tornerà a segnare. I suoi 12-14 gol li farà.
EL SHAARAWI – Prima giornata a tavoletta, poi l’infortunio e il momento d’oro di Honda e Menez lo hanno messo un po’ in disparte. Ha i numeri per riprendersi il posto ed arrivare in doppia cifra. Noi ci crediamo.
HIGUAIN – L’argentino è ancora a quota zero e con un rigore sbagliato sul groppone. Il Pipita paga l’avvio shock del Napoli iniziato con eliminazione in Champions e proseguita poi in campionato. Per ora si è limitato a fare da assistman, ma uno come lui non può stare senza gol. A 18 gol ci arriva senza problemi.
EDER – Dodici gol lo scorso anno, zero quest’anno. L’impressione è che il 4-3-3 lo penalizzi, costringendolo a giocare troppo decentrato. Le sue cifre sembrano destinate a scendere quest’anno e ad assestarsi intorno ai 7-8 gol.
MURIEL – Non c’è nulla da fare. Tra infortuni e atteggiamenti sbagliati non riesce a esplodere. Ora che Stramaccioni ha trovato l’assetto ideale con Thereau e Kone dietro Di Natale sarà difficile emergere. Stramaccioni comunque continua a crederci. Noi, un po’ meno. A meno che non cambia atteggiamento.
[Redazione Fantacalcio News – Fonte: www.fantacalcionews.com]
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