Handanovic, Lukaku e De Vrij le certezze della squadra. Eriksen in cerca di riscatto ma potrebbe partire. Vecino, Godin e Dalbert con la valigia in mano. Barella cerca la consacrazione come Lautaro Martinez. Tra le possibili sorprese Hakimi
MILANO – I nerazzurri daranno il via alla propria stagione in ritardo rispetto alle altre squadre. La formazione allenata da Conte giocherà sabato 26 settembre il match serale delle 20.45 contro la Fiorentina che si terrà allo stadio San Siro. La gara della prima giornata Benevento-Inter verrà recuperata mercoledì 30 settembre. Andiamo a vedere nel dettaglio la formazione tipo anche alla luce di quanto visto domenica analizzando i singoli ruoli, cercando di pescare i giocatori migliori.
Probabile formazione titolare
Il modulo di riferimento per questa stagione sembra ben definito dato che, le indicazioni di inizio stagione fanno propendere per un 3-5-2. In fase difensiva la linea diventa a cinque con gli esterni che si abbassano mentre, in fase offensiva, dietro rimane una linea a tre. In porta, sicuro titolare sarà Handanovic, la difesa a tre vedrà Skriniar, De Vrij e Bastoni in attesa di definire la cessione di Godin che dovrebbe garantire un nuovo innesto in difesa.
A centrocampo potrebbero partire Hakimi ed Dalbert sulle linee laterali. In mezzo, quindi, Barella, Brozovic e Sensi in attesa che Vidal o un altro acquisto faccia parte della rosa interista. In avanti Lukaku e Lautaro Martinez partiranno titolari con Alexis Sanchez pronto a subentrare in attesa che arrivi una punta di peso richiesta da Conte.
L’esperienza di De Vrij, Handanovic, Brozovic e Sanchez a disposizione
Visti gli innesti di diversi profili giovani, sarà fondamentale l’apporto dei senatori in termini di esperienza e voglia di vincere. Il capitano Handanovic potrà sicuramente aiutare i più giovani ad integrarsi nel mondo Inter. Inoltre, De Vrij e Brozovic, ma anche Sanchez sono in grado di permettere agli altri di integrarsi al meglio.
Hakimi e Sanchez sorprese, Sensi e Lautaro Martinez che stagione?
Per quanto riguarda Hakimi, nonostante la giovane età, può vantare diverse stagioni ad alto livello disputate in Bundesliga ed in campo europeo. Sanchez, che è stato confermato in nerazzurro, vorrà riscattare un’annata vissuta ai margini per svariati problemi fisici che ne hanno condizionato il rendimento.
Infine, chiudiamo con due profili sui quali scommettere in questa stagione. Sensi, nonostante le svariate assenze della passata stagione e la fragilità fisica, farà vedere lampi di tecnica e classe che si sono solo intravisti lo scorso anno. Discorso diverso, invece, per Lautaro, che sembra aver messo da parte la voglia di andare al Barcellona e dovrà dimostrare di essere convinto di far parte del progetto tecnico di Conte tornando ai livelli dell’inizio della stagione 2019/2020.