Federica Brignone fa tris, sua anche la Coppa di Gigante

Per l’atleta di La Salle, grazie al primo secondo posto della stagione, arriva la terza Coppa dopo la generale e la discesa

SUN VALLEY – Ernest Hemingway ha dato il nome alla pista del gigante della finale di Sun Valley, ma Federica Brignone ha scritto la miglior storia possibile. Nel gigante, la 34enne valdostana dei Carabinieri ha vinto la terza coppa della stagione, la settima della carriera. Dopo la generale e la discesa, arriva anche la Coppa di gigante, grazie al primo secondo posto della stagione, che segue cinque vittorie e tre uscite nella disciplina. È la seconda coppa di gigante per Brignone, dopo quella del 2020, e completa la missione americana della campionessa azzurra, che tornerà in Italia con un carico di cristallo difficile da far passare ai controlli.

Dopo la prima manche Federica ha dichiarato: “attaccherò, voglio vincere la gara“. Non vincerà, perché al primo posto ci sarà ancora Lara Gut-Behrami, che la precederà di 14 centesimi, mentre al terzo sarà Sara Hector a 80 centesimi dalla svizzera. Brignone mette così in archivio il podio numero 85 della carriera. Nella classifica finale di specialità, termina a 580 punti, 60 in più di Robinson. Nella generale, fa registrare il record di punti a quota 1594, ben 322 in più di Gut-Behrami. Ora resta da risolvere l’ultimo mistero: la partecipazione di Federica allo slalom conclusivo del prossimo venerdì.

Le dichiarazioni di Brignone al traguardo

“Qualcosina ho tenuto nella seconda, ma sono contentissima del risultato – ha detto Brignone -. E’ la prima volta in carriera che passo il traguardo già esultando. La coppa di gigante era un altro dei miei sogni e si è realizzato. Ho sempre fatto troppi errori nel passato, ma negli ultimi anni sono sempre stata lì vicina.

Quest’anno mi sono messa a testa bassa e ho cercato di vincere più gare possibili. Nella prima manche pensavo di avere buttato via tutto, ma il nostro è uno sport davvero difficile. Avrei voluto vincere anche oggi, ma forse oggi non ho tirato esattamente al massimo.

Non mi importava più del risultato. Sono davvero felice della coppa, la terza della stagione. Non posso che essere soddisfatta.

“Per me è stata una stagione pazzesca – ha proseguito Brignone -. Questa è stata la coppa più difficile: bisogna fare due manche nella giornata. L’altro giorno ho perso la sfida per il superG, però è stato bellissimo. Io vivo per questi momenti di sfida. Il percorso fatto con mio fratello Davide mi ha migliorato come persona ed andiamo avanti insieme. Per me è importantissimo”.