Le parole di Federico Chiesa nell’intervista rilasciata poco fa alla trasmissione giornaliera Casa Sky Sport.
MILANO – Federico Chiesa è intervenuto alla trasmissione Casa Sky Sport. Queste le parole del giocatore della Fiorentina a cominciare dal video di Paulo Sousa: “Una bellissima sorpresa rivedere il mister che mi ha fatto esordire in Serie A, lo ringrazierò per sempre perché mi ha dato l’opportunità di realizzare un sogno. Continuerò a migliore anche per lui, per ricambiare quella fiducia che ha dato a me facendomi esordire contro la Juventus”. Poi spazio ai messaggi dei tifosi: “Il gol più bello? Quello contro il Milan realizzato a San Siro un anno e mezzo fa. Il compagno con cui vado più d’accordo? In realtà ce ne sono molti: alla Fiorentina ho legato molto con Ceccherini, Venuti, Ribery e Pezzella mentre con l’Under 21 ho stretto un ottimo rapporto con Orsolini”.
Sull’importanza della famiglia: “Mio padre e mia madre sono state e continuano ad essere due figure importantissime per la mia crescita professionale e umana. Mia madre è stata molto severa con me per quanto riguarda gli studi ma sarò sempre grato a lei e a mio padre. Sono fondamentali”. Sul suo ruolo: “Quest’anno ho giocato più da seconda punta perché Montella voleva che giocassi lì. Mi adatto a qualsiasi ruolo: anche in un ipotetico 3-5-2 potrei giocare quinto di centrocampo aiutando la mia squadra. In un 4-3-3 potrei giocare anche a sinistra ma devo migliorare nei cross e nei tiri, nella mia carriera ho giocato a destra e lo preferisco”.
Parole al miele per Firenze e la Fiorentina: “Per me è diventata casa perché quando ci siamo trasferiti qui, ho frequentato elementari, medie, superiori e tutt’ora l’università. Per me è casa. Firenze rappresenta il sogno realizzato, esordire con la maglia viola è stato semplicemente fantastico. Soprattutto giocare davanti a 40mila tifosi della Fiorentina e davanti alla Fiesole è fantastico per un ragazzo cresciuto nel settore giovanile. La Fiorentina ha una grandissima storia. Speriamo che abbia un grandissimo futuro. Ci sono Antognoni e Dainelli che ci fanno vedere quanto è importante onorare e lottare con la maglia della Fiorentina”. Viola competitiva come un tempo? “Questa domanda dovresti rivolgerla al presidente, a Barone e agli addetti ai lavori. Io ti posso dire che per quest’anno dobbiamo raggiungere i nostri obiettivi. Siamo in una zona di classifica che non rispecchia le nostre caratteristiche. Per quest’anno il nostro obiettivo è arrivare al più presto alla salvezza per poi trovarci a lottare per qualcosa di più importante. Per il futuro vedremo, l’importante è raggiungere l’obiettivo di quest’anno”.
Infine una battuta sulla Nazionale: “Saremo più forti nel 2021? Certo. Non solo io ma anche tanti giovani italiani avranno un anno in più di maturazione calcistica e soprattutto permetterà a ragazzi forti come Zaniolo di recuperare al meglio per arrivare all’Europeo nella migliore condizione”.