Claudia Peroni: “Una formula concreta per soccorrere chi, in questo momento, ha bisogno di aiuti umanitari”
MONZA – Prosegue con grande entusiasmo e partecipazione la festa solidale di Rise Against Hunger Italia all’Autodromo Nazionale Monza, in occasione del Formula 1 Pirelli Gran Premio d’Italia 2024. L’iniziativa ha trasformato la Fan Zone del circuito in un vivace centro di solidarietà, coinvolgendo famiglie e tifosi in una vera e propria catena di montaggio umana per confezionare migliaia di razioni alimentari destinate alle popolazioni dello Zimbabwe, duramente colpite da una grave siccità.
C’è tempo fino al 1° settembre per prendere parte a questa emozionante festa solidale. Lo stand di Rise Agains Hunger Italia nella Fan Zone sta accogliendo un numero crescente di visitatori, desiderosi di partecipare attivamente alla confezione di 60 mila pasti destinati alle comunità dello Zimbabwe. L’atmosfera è carica di energia e lo spirito di squadra che anima i partecipanti sta rendendo l’evento una vera e propria gara di solidarietà. L’entusiasmo contagioso delle famiglie e la partecipazione attiva di tutti stanno trasformando ogni giornata in un successo, dimostrando come la passione per la Formula 1 possa veicolare un forte messaggio di speranza.
Nel corso dell’evento, Claudia Peroni, giornalista sportiva e ambassador di Rise Against Hunger Italia, è salita sul palco della Fan Zone per condividere la sua esperienza. Intervistata davanti a un pubblico attento e coinvolto, Claudia ha parlato del legame profondo tra lo sport e la solidarietà, sottolineando come entrambi condividano valori comuni quali il lavoro di squadra, l’impegno e la determinazione a superare le sfide. “È incredibile vedere come la passione per lo sport possa unire le persone per una causa così importante,” ha dichiarato Claudia. “Qui a Monza stiamo dimostrando che insieme possiamo davvero fare la differenza”.
La manifestazione ha già visto un’affluenza straordinaria. Famiglie, tifosi e volontari si stanno unendo per confezionare pasti nutrienti, rendendo questo evento un esempio perfetto di come lo sport possa ispirare azioni di solidarietà concreta. In attesa della gara del 1° settembre, l’invito è di continuare a partecipare numerosi, per superare insieme l’obiettivo dei 60 mila pasti e fare la differenza per migliaia di famiglie in stato di emergenza alimentare.
“La risposta del pubblico è straordinaria,” ha dichiarato Alberto Albieri, Presidente di Rise Against Hunger Italia. “Vedere famiglie intere, dai bambini agli adulti, lavorare insieme per un obiettivo comune è qualcosa di veramente speciale. Ringrazio di cuore tutti i partecipanti e invito chiunque sia presente al Gran Premio a unirsi a noi: ogni gesto conta e insieme possiamo fare qualcosa di grande”.
