Le parole del vicepresidente della FIFA Victor Montagliani nel corso di un’intervista rilasciata a Tuttosport.
TORINO – Victor Montagliani, vicepresidente della FIFA e presidente della CONCAF, ha rilasciato un’interessante intervista sulle pagine di Tuttosport. Queste le sue parole: “Il rischio di contenziosi sulla riduzione degli stipendi e, soprattutto, sui prolungamenti dei contratti oltre la scadenza naturale del 30 giugno c’è: come sempre c’è l’arbitrato della FIFA che è determinate per garantire il rispetto delle regole. Però ci auguriamo, soprattutto in un momento come questo, che prevalga la responsabilità tra le parti e che si arrivi agli accordi tra i club e i giocatori”.
Sul calciomercato ha aggiunto: “Non sarebbe stato possibile gestire un mercato illimitato. Impossibile per le regole, per i club, per i calciatori. E poi serve rispetto per i tifosi: durante le partite, con un mercato continuo, non capirebbero più in quale squadra gioca un calciatore e finirebbero per disamorarsi. Diventerebbe ingestibile anche a livello tecnico. Abbiamo, questo sì, lasciato liberà temporale perché non si conoscono i tempi per la conclusione dei campionati poi, certo, speriamo che si possano armonizzare i tempi il più possibile. Ma è un segnale importante non aver costretto le Federazioni a date fisse sia sul mercato sia sul prolungamento delle stagioni”.
Sui rapporti con Ceferin e Agnelli ha dichiarato: “Con Ceferin siamo arrivati “al primo giorno di scuola” praticamente nello stesso momento con le elezioni lui all’UEFA e io alla FIFA e ci siamo sempre sostenuti a vicenda: un’amicizia vera, di quelle in cui puoi dirti le cose in faccia e magari mandarti al diavolo perché sai che c’è stima e sincerità. Con Andrea c’è un rapporto personale e professionale eccellente. Collaboriamo molto e non solo in questo caso abbiamo ottenuto risultati positivi per migliorare il calcio: il rapporto con gli agenti, le regole per i trasferimenti e la tutela dei minori. Andrea ha una visione moderna e lungimirante del calcio: con lui la FIFA lavora molto bene”.