Finalmente la Roma

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Minuto 91, Pizarro appoggia sulla destra per De Rossi, Daniele alza la testa, vede Vucinic scattare verso il centro dell’area di rigore, parte un cross perfetto, il montenegrino in tuffo di testa anticipa Lucio e mette la palla dove Julio Cesar non può arrivare. Esplode l’Olimpico. L’Inter è in ginocchio, la Roma sotto la Sud.

Questo l’epilogo del match di ieri sera tra Roma e Inter, ma ci piace vederlo come l’inizio della stagione giallorossa. Partita difficile per gli uomini di Ranieri, vista la lunga serie di brutti risultati, ma partita affrontata dalla Roma a viso aperto, senza paura, a cominciare dalla scelta del Mister di schierare Jeremy Menez e non Brighi, dietro a Totti e Borriello.

Nei primi dieci minuti l’Inter prova ad aggredire la Roma, ma la squadra c’è, è concentrata e ribatte colpo su colpo. Il ritmo non è altissimo, le squadre si rispettano, consapevoli l’una della forza dell’altra. Lucio stende in area Borriello, rifilandogli un calcione in testa, ma Morganti fa proseguire, tra i mugugni dello stadio. La Roma c’è, Burdisso e Juan annullano Milito, Cassetti tiene a bada Eto’o, Riise di nuovo sulla fascia sinistra dimostra ancora una volta quanto sia fondamentale in questa squadra. I campioni d’Italia di Benitez arretrano, Totti tra le linee crea non pochi problemi alla retroguardia nerazzurra, Menez sembra ispirato, Borriello lotta come un leone.

Nella ripresa la Roma rientra in campo ancora più concentrata, più determinata. Un pasticcio di Julio Cesar regala una punizione a due in area, ma il Capitano non trova la giusta coordinazione e spara alto. Menez è una furia, Chivu non lo prende mai: Su un cross del francesino Borriello arriva con un secondo di ritardo. L’Inter è annichilita, a stento riparte, solo Eto’o ha una buona occasione su un disimpegno sbagliato di Juan, ma Lobont dà sicurezza a tutto il reparto. Benitez si accorge che la sua squadra soffre, fuori Milito dentro Muntari. Pizarro detta i tempi, Perrotta corre per due, De Rossi svolge un lavoro oscuro ma di grande sostanza. Ranieri sostituisce Totti, autore di una bella partita, con Mirko Vucinic. Siamo sotto la Sud, con il montenegrino che prende a calci i cartelloni pubblicitari per la gioia, con Danielino che gli si attacca alla maglia, con lo Stadio che impazzisce dalla gioia.

[Mauro Bacigalupi – Fonte: www.vocegiallorossa.it]