Fiorentina-Bologna risultato, cronaca e tabellino della partita
RISULTATO FINALE: FIORENTINA-BOLOGNA 1-0 (primo tempo 0-0)
TABELLINO:
Fiorentina: Tatarusanu; Sanchez, Tomovic, Astori; Tello (Chiesa 39′ st), Badelj, Cristoforo, Milic; Borja Valero, Ilicic (Saponara 25’st); Kalinic (Babacar 1′ st). A disposizione: Sportiello, Satalino, De Maio, Salcedo, Chiesa, Olivera, Hagi, Saponara, Babacar, Maistro. Allenatore: Sousa.
Bologna: Mirante, Torosidis (Di Francesco 32’st), Maietta, Gastaldello, Mbaye, Donsah, Taider (Nagy 9’st), Viviani (Dzemaili 9’st), Krejci, Verdi, Destro. A disposizione: Da Costa, Sarr, Oikonomou, Krafth, Masina, Dzemaili, Nagy, Valencia, Di Francesco, Sadiq, Petkovic. Allenatore: Donadoni.
Arbitro: Daniele Doveri della sezione di Roma.
Assistenti: La Rocca e Carbone
Quarto Ufficiale: Gava
Addizionali: Guida e Pezzuto.
Reti: al 6′ st Babacar
Ammonizioni: Verdi, Krejci, Badelj; Tomovic; Cristoforo
Espulsioni: –
Recupero: 4′ nel primo tempo e nella ripresa
Stadio: Marcantonio Bentegodi di Verona
Fiorentina-Bologna la presentazione dalla partita
FIRENZE – Due squadre che si aspettavano di più dai rispettivi campionati. Questa è la sintesi dell’incontro in programma al Franchi domenica. La Fiorentina guarda già al futuro ed è aperto più che mai il toto-tecnico. Il Bologna, nonostante le dichiarazioni di Donadoni che si dice soddisfatto, registra un po’ di fuoco sotto la brace. La partita di domenica quindi non sarà una mera espressione di fine stagione. Al contrario servirà a dare vigore o il contrario di ciò ai rispettivi ambienti.
QUI FIORENTINA
Sembra che sia diffusa la convinzione che le panchine viola di Sousa starebbero sulla punta delle dita di due mani. La Fiorentina è ormai proiettata nel futuro, ma queste partite serviranno da guida e anche per scegliere la rosa del prossimo torneo. Le motivazioni quindi non mancano.
La linea di centrocampo sarà ampia. A destra Chiesa opererà una pressione costante, mentre sulla sponda opposta Tello fungerà da cursore. Ilicic e Saponara saranno di supporto a Kalinic. L’assenza di Bernardeschi consentirà qualche esperimento in chiave di trequarti, ma anche una maggiore variabilità di gioco in fase di copertura. A questo penserà Badelj che aprirà spazi nella fascia centrale a Borja Valero.
QUI BOLOGNA
Donadoni si appresta a schierare al Franchi una formazione camaleonte. Il “vestito” da 3-5-1-1 potrebbe stare stretto ai felsinei. Ci vorrà nulla infatti a mutare in 4-3-1-2, semplicemente variando le posizioni di Mbaye, Maietta e Krejci. Oppure in 3-5-2 puro.
Insomma una formazione che potrebbe rispondere dinamicamente alla pressione viola modellando le ripartenze in modo adeguato e pericoloso. La duttilità di molti giocatori e l’intelligenza tattica di Donadoni potrebbero essere l’arma in più.