Fiorentina: corsa al rallentatore per il terzo posto

Prendilo tu, no tu. Insisto, tieni. Io non lo voglio. Il terzo posto sembra quasi diventato un traguardo sgradito, almeno a giudicare dalle ultime settimane di campionato. Napoli, Inter e Fiorentina fanno a gara a perdere punti per strada, offrendo alle rivali l’occasione della fuga o dell’aggancio. Sistematicamente sprecata. Meglio così, per certi aspetti, dalla prospettiva viola perchè gli ultimi passi falsi non hanno compromesso praticamente niente nella corsa alla Champions. La squadra di Montella ha perso 2 delle ultime 3 partite (dato allarmante se si considera che nelle 12 precedenti giornate erano arrivate le stesse 2 sconfitte) mettendo così da parte i 3 soli punti conquistati contro il Verona.

Non ha fatto però meglio l’Inter di Mazzarri che ha infilato 3 pareggi di fila, peraltro contro tutte avversari abbordabili come Bologna, Sampdoria e Parma. Nello stesso periodo ha guadagnato un punticino il Napoli che dopo aver perso col Parma in casa ha ottenuto la vittoria con la Lazio e il pari con l’Udinese. Ma se prendiamo in esame le ultime 4-5 giornate il rendimento della squadra di Benitez (che alla 12esima ha perso 3-0 allo Juve Stadium) è inferiore sia rispetto alla Fiorentina che all’Inter. E oltre che dai punti raccolti, la flessione delle tre “contendenti” all’ultimo gradino del podio risulta evidente anche dalla voce gol subiti. L’Inter è la migliore (o la meno peggio) con 5 reti incassati nelle ultime 3 gare, mentre la Fiorentina e il Napoli ne hanno presi 6, cioè 2 di media a partita (e gli azzurri addirittura 9 nelle ultime 4). Sembra quasi una corsa “alla meno” che potrebbe premiare chi delle tre saprà riprendersi prima. E domenica il calendario propone Fiorentina-Bologna mentre Napoli e Inter si sfideranno tra loro al San Paolo. Una delle due, o entrambe in caso di pareggio, perderanno sicuramente altri punti (e tra l’altro c’è pure Milan-Roma), tocca ai viola sfruttare l’occasione e riprendere un cammino in linea con le ambizioni Champions.

[Simone Bargellini – Fonte: www.violanews.com]