Insieme ad Alberto Aquilani è il protagonista più atteso dai tifosi viola. Ora El Hamdaoui vuole riprendersi tutto il tempo perso, con gli interessi. Da l’ultimo anno di inattività all’Ajax fino al Ramadan durante la preparazione a Moena fino ai recenti acciacchi fisici. Mounir è tornato e lo grida al mondo nell’intervista realizzata da Al Jazeera e tradotta da Violanews.com:
Sei un attaccante atipico, a cui piace partire da dietro, quasi dalla linea dei trequartisti se non da centrocampo
“Sì, mi piace portare palla e creare spazi per il mio compagno di reparto. Preferisco il gioco veloce con palla a terra e posso giocare anche come trequartista o mezz’ala all’occorrenza. Non ho problemi ad adeguarmi a qualsiasi ruolo in attacco”.
La stampa ha elogiato il Marocco per il 4-0 contro il Mozambico (partita alla quale però El Hamdaoui non ha partecipato, ndr) definendovi ’11 leoni’. Si è parlato anche della tua rinascita sportiva e della tua grande forma fisica
“Ringrazio Dio per questa vittoria che ci permette di andare avanti in Coppa d’Africa. Sì, è vero, mi sento carico come un leone e ringrazio Dio e tutta la gente per l’affetto che mi stanno dimostrando”.
Ora ti senti pronto per il calcio italiano e per una grande squadra come la Fiorentina? Come ti trovi con i tuoi nuovi compagni d’attacco?
“Mi sento in grandissima forma e sono molto carico per questa esperienza. Spero di non deludere la Fiorentina, una squadra con una grande storia di campioni. Vorrei riuscire a farmi ricordare. Giocare con Jovetic rende tutto molto semplice perché è un campione. Mi impegnerò di più con la lingua e spero di ‘essere un leone’ anche con la Fiorentina”.
[Alessio Crociani – Fonte: www.violanews.com]