In vista della sfida di domani contro il Genoa, l’allenatore della Fiorentina, Paulo Sousa è intervenuto nella consueta conferenza stampa della vigilia.
La sfida contro il Genoa
Il tecnico ha dichiarato che domani la sua squadra dovrà dare il massimo, come sempre. Il Genoa lavora tantissimo sui contrasti. Se i viola abbassassero l’intensità rischierebbero di diventare vulnerabili. D’ora in avanti saranno tutte finali. Non potranno più accontentarsi del bel gioco, ma dovranno giocare sempre per vincere. Contro squadre aggressive come quella di Juric, la Fiorentina ha sempre avuto difficoltà. A suo parere, anche domani sarà una gara delicata e difficile
Il percorso della Viola in campionato
Sousa ha fatto il punto della situazione della Viola, analizzando passato, presente e immediato futuro. A inizio campionato c’è stato qualche problema perché alcuni giocatori sono arrivati più tardi rispetto alla stagione precedente e perché si è lavorato verso un cambio tattico. Entrati in forma i giocatori e acquisita la nuova idea di gioco, la stagione ha assunto una piega diversa. Ora secondo l’allenatore portoghese bisogna soltanto dare sempre il massimo, per continuare a crescere e vincere le partite.
I singoli
Il tecnico portoghese ha fatto riferimento ad alcuni singoli. Di Salcedo ha dichiarato che la società non gli ha mai chiesto di non farlo giocare per vincoli contrattuali. Ha sempre deciso se farlo scendere in campo oppure no solo in base alle esigenze. Di Tomovic ha detto che è un professionista straordinario, lavora sempre bene. Purtroppo a volte commette qualche errore importante che lo sottopone a eccessive critiche da parte dei tifosi. Di De Maio, che domani ritroverà i suoi ex compagni, che è un ragazzo straordinario, sempre disponibile. Dei due gioielli viola, Chiesa e Bernardeschi, che hanno enormi margini di crescita. E che su di loro si sta facendo un grosso lavoro a livello fisico tecnico e soprattutto mentale.