Fotografiamo la situazione attuale: Fiorentina quarta in classifica a sei punti dal Milan terzo, che attualmente occupa l’ultimo accesso possibile (tramite preliminari) alla Champions League. Sette partite al termine, 21 punti in palio ed alcuni buoni motivi per credere ancora nel sogno della coppa con le orecchie. Quali?
1) LA MATEMATICA: fin quando non darà per spacciato il gruppo dei Montella boys, è giusto pigiare sull’acceleratore e non badare a quel che accadrà lassù in alto.
2) IL CALENDARIO: il Milan dovrà affrontare ancora Napoli e Roma (in casa) e la Juventus (a Torino). I viola, invece, sulla carta hanno sfide piuttosto abbordabili, tranne quella con la Roma che, però, si giocherà nella bolgia del Franchi. Un vantaggio non di poco conto, visto quel che è successo Domenica scorsa coi rossoneri.
3) GLI SCONTRI DIRETTI: si, anche qui i viola sono in vantaggio. Col Milan, infatti, hanno totalizzato una vittoria per 3-1 a San Siro ed un pareggio per 2-2 al Franchi. Quindi i punti da recuperare a tutti gli effetti sono 6, solo e “soltanto” quelli.
4) UN PAREGGIO CHE SA DI VITTORIA: quello ottenuto contro i diretti concorrenti (sotto per 2-0 in 10 uomini a metà secondo tempo), rappresenta un punto di forza non indifferente per la Fiorentina. Dovrà essere abile Montella, a questo punto, a sfruttarlo in vista del rush finale di campionato. Come dire: niente è impossibile, ripensate a Domenica scorsa.
5) LA TIFOSERIA VIOLA: perché il pubblico di Firenze è sempre stato civile e corretto e, Domenica scorsa, 40.000 tifosi hanno sostenuto la Fiorentina dall’inizio alla fine, anche quando sotto 2-0, anche quando tutto sembrava portare alla vittoria del Milan al Franchi. E invece, complice anche il sostegno di tutta una città viola, i gigliati hanno trovato quelle forze per rigettarsi a capofitto in area del Milan ed agguantare un pareggio meritato che, a tutti gli effetti, mantiene ancora la Fiorentina tra le concorrenti al piazzamento Champions.
Sono questi i cinque punti sui quali il club viola dovrà affidare le sue speranze in ottica Champions. Perché la Fiorentina è tornata a far paura alle big del campionato e, adesso, la attendono sette finali per entrare di diritto nella storia viola. Perché l’Europa League, diciamolo subito, sarebbe già un risultato strepitoso. Ma volete mettere ritrovarsi in Champions e, dunque, escludere dalla maggiore competizione il Milan di Galliani e Montolivo?
[Matteo Dovellini – Fonte: www.violanews.com]