FIRENZE – La parola Scudetto è ancora qualcosa di impronunciabile e lontano, nonostante il tifoso viola voli con la fantasia e la Fiorentina stia in questo momento guardando tutte le altre dall’alto verso in basso. Chi non vorrebbe stampare la classifica e dire “finiamola qui”, ma dopo sette giornate di campionato (31 ne mancano) la strada è lunghissima, irta e accidentata. Ma quali sono in questa Fiorentina i giocatori di questa Fiorentina che si sono già cuciti almeno una volta lo scudetto sul petto?
Nessuno dei ventisette giocatori a disposizione di Paulo Sousa ha mai vinto un campionato di Serie A, e questo non deve certo sorprenderci visto che gli italiani in rosa sono solo sei e colui che ci è andato più “vicino” è stato la scorsa stagione Davide Astori, secondo con la Roma a -17 dalla Juve. Neanche un giovane Giuseppe Rossi ai tempi dello United riuscì ad imporsi in Premier, tanto meno lo ha fatto nei cinque anni al Villareal in una Liga a tinte blancos e blaugrana. Colui che ha spezzato l’egemonia sull’asse Real-Barça è stato invece Mario Suarez, trionfatore nella stagione 2013/14 con l’Atletico di Simeone. Partiti come terza forza del campionato i colchoneros sorpresero tutti e si aggiudicarono il titolo di Campioni di Spagna, senza poi ripetersi l’anno scorso. Chi invece si è imposto per due anni di fila è stato Kuba Blaszczykowski con il Borussia Dortmund. L’esterno viola viene da due stagioni non facilissime, tartassato dagli infortuni, ma è stato uno dei protagonisti assoluti del doppio trionfo dei gialloneri nel 2011 e 2012 a scapito del Bayern. Per il polacco vale lo stesso discorso di Suarez, ossia vincere contro i favori del pronostico. Saranno proprio i due ad inculcare la mentalità vincente al gruppo, loro che si sono imposti in due tra i campionati europei più impegnativi e di prestigio.
E gli altri? Tatarusanu ne ha vinti due in patria con la Steaua Bucarest (2012/13 e 2013/14), Roncaglia altrettanti con il Boca Juniors (Apertura 2008 e Clausura 2011), Badelj quattro consecutivi (dal 2008 al 2012) con la Dinamo Zagabria nel poco competitivo campionato croato. Non solo: Tomovic, Vecino e persino l’infortunato Bakic hanno nel loro palmarès un campionato – seppur da comprimari – rispettivamente con Stella Rossa, Nacional Montevideo e Mogren, mentre tutti gli altri sognano la prima affermazione. Magari chissà, proprio con la Fiorentina.
L’ultima citazione non poteva non essere per Paulo Sousa, il condottiero viola che in carriera vanta già quattro affermazioni, due da calciatore e due in panchina. Il portoghese è l’unico che la Serie A l’ha vinta, nel ’94/95 con la maglia della Juventus (più un titolo con il Benfica), poi Maccabi Tel-Aviv e Basilea da allenatore nelle ultime due annate. E come dice il proverbio, non c’è due senza tre…
[Pier Francesco Montalbano – Fonte: www.violanews.com]
